Un racconto straziante del giorno più duro della sua vita: Julio Sergio ha voluto condividerlo via social con i tifosi che negli anni l’hanno sostenuto in campo durante la sua carriera. L’ex portiere della Roma (60 partite in giallorosso dal 2006 al 2011) ha perso ieri il figlio Enzo, 15 anni: da cinque era malato di tumore.
Quel messaggio pieno di dolore
Nel pomeriggio l’annuncio dell’ingresso del ragazzo nello stato di «coma irreversibile. È in pace, circondato da noi genitori, dalla sua famiglia». Cinque ore dopo, la storia su Instagram con una croce bianca su sfondo nero e la scritta «Enzo Bertagnoli. 2009-2025». Il mondo del calcio si è stretto attorno al brasiliano, a partire proprio dalla Roma: «Siamo al tuo fianco in questo momento di dolore inimmaginabile». Tra i tanti messaggi di cordoglio quello di Arianna Mihajlovic: «Non ho parole….Riposa in pace».
Il filmato che aveva commosso il web
Nei giorni scorsi Julio Sergio, 46 anni, aveva pubblicato un video: lui e Enzo insieme sulla poltrona del parrucchiere per tagliarsi a zero i capelli, ormai indeboliti dalla chemio. Un gesto dolce di un papà che fino all’ultimo ha fatto di tutto per restare accanto al proprio figlio, cercando di strappargli un sorriso. Ci aveva provato, con successo, anche la Roma: in un altro filmato il quindicenne, visibilmente commosso, seduto di fronte a un grande tavolo, aveva aperto un pacchetto che conteneva due maglie ufficiali della stagione che sta per iniziare, personalizzate con nome e numero: Enzo 27 e l’altra per il papà, con lo stesso numero, quello che indossava quando giocava all’Olimpico.
La malattia durava da 5 anni
Enzo da cinque anni era un paziente oncologico. Nel 2020, anno in cui Julio Sergio aveva iniziato la gavetta da allenatore nelle serie minori brasiliane, gli era stato diagnosticato un tumore cerebrale. Il percorso di cura a cui era stato sottoposto il ragazzo era stato reso noto due anni dopo dal papà, che nel frattempo aveva abbandonato la panchina per stargli vicino, attraverso una foto insieme, pubblicata sui social e accompagnata dalla scritta: «Io e il mio socio stiamo lavorando su nuovi progetti». Sempre insieme, fino all’ultimo giorno.
