Il conto alla rovescia è partito. Manca un mese, poi terminerà la finestra estiva di calciomercato. La data da segnare sul calendario è il prossimo primo settembre, alle ore 20. Prima ancora, nel weekend del 23-24 agosto, inizierà il campionato. La griglia di partenza è in definizione, le squadre sono ancora in costruzione. Andiamo a vedere come si stanno rinforzando, quanto hanno speso finora e che obiettivi hanno le prime dieci classificate dell’ultima serie A.
Napoli, il colpo è De Bruyne
I campioni d’Italia si sono mossi con anticipo e hanno già piazzato sei colpi: De Bruyne è un fuoriclasse senza età, Beukema è stato preso dal Bologna per avere un terzo centrale di livello dopo Buongiorno e Rrahmani, Marianucci sempre in difesa è un colpo di prospettiva. E poi Vanja Milinkovic per creare un dualismo con Meret e in attacco Lang e Lucca. Ceduto Osimhen al Galatasaray (40 milioni di incasso immediato, 35 tra un anno oltre a 5 di bonus), per rifinire la rosa servono un esterno sinistro (Gutierrez del Girona è molto vicino, affare da 20 milioni) e una riserva di Di Lorenzo (Zanoli è diretto al Bologna). Insomma, il grosso è fatto. A partire dal colpo più importante, la conferma di Conte in panchina. Spesi 89,1 milioni. Obiettivi: Gutierrez, Juanlu, Chiesa, Nusa.
Inter, obiettivo Lookman
Rispetto alle ultime sessioni, l’Inter sta portando avanti un mercato con diversi investimenti. Sono arrivati Luis Henrique dal Marsiglia, Sucic dalla Dinamo Zagabria e Bonny dal Parma. Acquisti a cui si aggiungono i rientri dai prestiti di Pio e Sebastiano Esposito e di Carboni, oltre al riscatto di Zalewski dalla Roma. Una spesa totale di 70 milioni, senza considerare l’offerta di 42 più 3 di bonus formulata all’Atalanta per Lookman, l’obiettivo principale del club nerazzurro per dare soluzioni alternative in attacco al nuovo tecnico Chivu. Restano in uscita Taremi e Asllani, con la giusta offerta possono partire anche Pavard o Bisseck. Spesi 70 milioni. Obiettivi: Lookman, Leoni, De Winter, Frendrup.
Atalanta, caccia al sostituto di Retegui
L’addio di Retegui è l’evento inaspettato dell’estate dell’Atalanta: fuori mercato l’offerta da 68,5 milioni dell’Al-Qadsiah, impossibile rifiutarla. A Bergamo hanno perso anche Gasperini, e ora Lookman sta forzando la mano per andare all’Inter. Finora l’acquisto più intrigante è Ahanor, 17enne difensore polivalente preso dal Genoa per 17 milioni, che sostituisce Ruggeri, ceduto all’Atletico Madrid. Juric ha chiesto e ottenuto Sulemana, da lui allenato al Southampton. Sono stati poi completati i riscatti di Kossounou, Samardzic e Brescianini. Spesi 79,8 milioni. Obiettivi: Mateta, Rowe, Raspadori, Moreira.
Juve, da risolvere la grana Vlahovic
Con Tudor al timone sta nascendo una nuova Juventus. Il colpo dell’estate è Jonathan David, svincolato dopo l’esperienza al Lille. E poi Joao Mario, esterno preso dal Porto di cui si parla un gran bene, oltre ai tanti riscatti (da Conceiçao a Nico Gonzalez e Kalulu). Madama vorrebbe riportare a Torino Kolo Muani, ma il Psg chiede un trasferimento a titolo definitivo (la proposta è un prestito con diritto di riscatto). C’è poi la grana Vlahovic: “Può andare via se arriva un’offerta adeguata”, ha detto il dg bianconero Comolli, che si aspetta non meno di 25 milioni per il serbo, in scadenza di contratto tra un anno. Spesi 118,5 milioni. Obiettivi: Kolo Muani, Sancho, O’Riley, Nunez, Hojlund.
Roma, serve un altro attaccante
Appena chiusa l’operazione Ghilardi, difensore centrale di prospettiva che arriva dal Verona per 10,5 milioni. È l’ultimo acquisto (per ora) della Roma, che ha regalato al nuovo allenatore Gasperini Wesley, laterale brasiliano di corsa e tecnica, il centrocampista El Aynaoui e la punta Evan Ferguson, 20enne arrivato dal Brighton in prestito e subito incisivo nelle prime amichevoli. Serve un altro attaccante, anche perché Dovbyk non è così sicuro di restare. Gasp attende rinforzi. Spesi 62 milioni. Obiettivi: Fabio Silva, Echeverri, Nardoni, O’Riley, Rowe.
Fiorentina, il colpaccio è la conferma di Kean
Tanti cambiamenti anche a Firenze, a iniziare dalla panchina, con il ritorno di Pioli. Oltre ai riscatti di Fagioli, Gudmundsson e Gosens, la Fiorentina ha preso dall’Empoli Fazzini, dal Nizza Viti in prestito con diritto di riscatto e il 39enne Dzeko, svincolato dopo l’avventura al Fenerbahce. Soprattutto, i viola sono riusciti a trattenere Kean. Ora, persi Cataldi e Adli, sono alla ricerca di un regista: tra i profili seguiti Nicolussi-Caviglia, Kessié e Sohm. Spesi 43,5 milioni. Obiettivi: Nicolussi-Caviglia, Kessié, Sohm, Zortea, Zanoli.
Lazio, mercato bloccato
Un’estate anomala, per la Lazio. Mercato bloccato per Lotito, che in panchina ha richiamato Sarri: il club biancoceleste non ha rispettato l’indicatore di liquidità, il parametro stabilito dalla Figc per l’ammissione alle campagne trasferimenti. Tutto fermo quindi (anche per la formazione Primavera), solo cessioni fino (si spera) alla finestra di gennaio. I 29 milioni spesi sono frutto di accordi del passato, giocatori presi in prestito e ora riscattati: Rovella, Nuno Tavares, Pellegrini, Dele-Bashiru e Gigot. C’è stata anche una cessione pesante, Tchaouna al Burnley per 15 milioni. Probabilmente l’ultima manovra in uscita. Spesi 29,9 milioni. Obiettivi: /.
Milan, Modric per il rilancio
La vera novità del Milan è in panchina: è tornato Allegri, che da quanto mostrato nelle prime amichevoli sembra aver già messo a posto la difesa del Diavolo. Che ha perso Reijnders e Theo Hernandez, finiti al Manchester City e all’Al-Hilal, ma ha preso l’ex Pallone d’oro Modric e Ricci a centrocampo e il promettente Estupinan come terzino sinistro. Il direttore sportivo Tare da settimane è poi impegnato nella caccia a Jashari, mezzala che il Bruges non lascia partire a meno di 40 milioni. Manca ancora un laterale destro e un centravanti: i primi nomi in lista sono Guela Doué e Vlahovic. Il giovane Comotto, che ha ben impressionato nella tournée in Asia e Australia, andrà in prestito allo Spezia (Camarda è finito al Lecce). Spesi 40 milioni. Obiettivi: Jashari, Vlahovic, Doué, Kalimuendo.
Bologna, scommessa Bernardeschi
Due cessioni pesanti, Ndoye e Beukema, venduti a peso d’oro. La squadra di Italiano ha acquistato il centrale ceco Vitik e Bernardeschi, al rientro in Italia dopo gli anni a Toronto in Mls. Esperienza e gol sono anche nel bagaglio di Immobile, che sogna di chiudere come Signori, dopo la Lazio ecco il Bologna. L’obiettivo per la fascia destra è Zanoli, laterale del Napoli che nell’ultima stagione ha giocato al Genoa: si tratta sulla base di un prestito, a cui gli azzurri vorrebbero affiancare un obbligo di riscatto a 7 milioni. Serve poi un laterale sinistro d’attacco per sostituire Ndoye: i nomi in lista sono Okafor del Milan, Eguinaldo dello Shakhtar, Ruben Vargas del Siviglia. Spesi 18,5 milioni. Obiettivi: Zanoli, Eguinaldo, Okafor, Vargas, Pessina, Miller.
Il Como sogna in grande
È la squadra che ha speso più di tutte, non considerando gli acquisti definiti la scorsa stagione. L’ambizioso Como sta facendo le cose in grande. Investiti finora 104 milioni per portare su lago Jesus Rodriguez, il giovane croato Baturina, l’esterno d’attacco Kuhn, il 19enne Addai dall’Az Alkmaar. In più sono rimasti Fabregas in panchina e Nico Paz a dettare il ritmo in campo. E non è finita qui. Morata è il prossimo colpo, manca solo l’ok del Galatasaray a terminare anzitempo il prestito dello spagnolo di proprietà del Milan. Attenzione a Diao, su cui hanno messo gli occhi alcuni club di Premier. La suggestione è Messi: “Mai dire mai”, ha detto Cesc, che ha ospitato la moglie della Pulce, Antonela Roccuzzo, in vacanza in Italia. Sicuri sia impossibile? Spesi 104 milioni. Obiettivi: Morata, Piccoli, Tameze.