È finita con un pareggio per 2-2 la prima amichevole stagionale della Juventus. Contro la Reggiana alla Continassa, i bianconeri hanno registrato aspetti positivi, come il ritorno dal primo minuto di Bremer dopo l’infortunio dello scorso 2 ottobre a Lipsia e il gol di Vlahovic, ma anche meccanismi da registrare, soprattutto in difesa nella fase di costruzione dal basso. Passata in svantaggio per la rete di Girma, ha pareggiato un minuto dopo con Conceiçao, per poi passare in vantaggio nella ripresa grazie alla rete di Vlahovic. A chiudere il match il pari segnato da Gondo di testa: nel pomeriggio la Juventus salirà sul charter che la porterà prima a Norimberga quindi in pullman a Herzogenaurach, dove inizierà il ritiro che si concluderà il 10 con l’amichevole contro il Borussia Dortmund.
Le scelte di Tudor
Difficile se non impossibile fare bilanci dopo dieci giorni di allenamenti con le gambe imballate dalla fatica. Senza dimenticare che il mercato, ancora nel pieno, cambierà necessariamente volto alla squadra. In attesa che siano le trattative, a “stravolgere” la Juve ci ha pensato Tudor: nel primo tempo il tecnico croato ha confermato la difesa a tre, lanciando Bremer dal primo minuto al fianco di Kelly e Kalulu, dando fiducia anche ai possibili partenti Kostic, Miretti e Nico Gonzalez. L’argentino è stato collocato sulla fascia destra nel 3-4-2-1 iniziale, con Conceiçao davanti a lui a dividere i compiti da trequartista insieme a Koopmeiners e David unica punta. Il canadese ha avuto diverse occasioni, ma un po’ le parate di Motta e un po’ qualche errore del centravanti, che non è ancora al top della condizione, hanno negato l’esultanza. Ne ha approfittato la Reggiana di Dionigi, che è passata in vantaggio sfruttando una farraginosa costruzione dal basso della Juventus e una palla persa di Kalulu: il destro a giro di Girma ha punito Di Gregorio, in ritardo anche per la sua partecipazione alla costruzione.
Il pari immediato di Conceiçao
Il vantaggio emiliano è durato un battito di ciglia: già alla prima azione offensiva, passata da una progressione individuale di David, la Juventus ha pareggiato con un tiro a giro di sinistro di Conceiçao. Se la Reggiana è apparsa già in buona condizione, i bianconeri hanno faticato a esprimere una manovra pulita. Nella ripresa Tudor ha cambiato volto alla squadra, sostituendo tutti gli interpreti, con Pinsoglio in porta, Djalò, Gatti, Rugani in difesa, Cambiaso, Thuram, McKennie e Joao Mario a centrocmapo, Yildiz e Azdic a supporto di Vlahovic.
Squadra nuova, Vlahovic in gol
Proprio il serbo, destinato a partire o a diventare ancora di più un caso di mercato, ha sfruttato la prima occasione per segnare il vantaggio della Juventus, sfruttando un colpo di testa di Rugani su corner per piazzare la zampata vincente sotto porta. Vlahovic ha avuto anche un’altra occasione, di testa, per segnare la doppietta personale, ma il suo tiro si è stampato sul palo. Con il passare dei minuti la Reggiana è cresciuta e ha raggiunto il pari con Gondo, bravo a sfruttare un’altra indecisione della retroguardia bianconera con il colpo di testa del 2-2 che ha beffato Pinsoglio.
Tudor: “Buon test, contento per Bremer”
A fine partita è arrivato anche il bilancio di Tudor, alla sua prima preseason sulla panchina della Juventus: “Quello di oggi è stato un bel test per noi, si è sentito il volume dell’allenamento fatto in settimana e di conseguenza c’è stata ovviamente tanta stanchezza – ha spiegato al sito ufficiale della Juventus -. Fisicamente qualcuno è un po’ più avanti e qualcuno è un po’ più indietro: quello di oggi è stato un allenamento molto utile. Sono contento per il ritorno di Gleison, sicuramente ci vorrà un po’ di tempo e gli servirà giocare delle partite per tornare ai suoi livelli. Sono soddisfatto di questi primi giorni di allenamento. Adesso siamo pronti alla seconda parte della preseason che faremo in Germania; fra tre settimane si comincia ufficialmente e lavoreremo duramente”.