MILANO – Il giorno dell’esordio di Jashari. Il Milan è alle ultime due curve prima del via. L’amichevole di oggi a Dublino contro il Leeds (ore 16, diretta su Dazn) è la prima di due sfide ravvicinate, domani si replica con il Chelsea a Stamford Bridge. Sono le prove generali del nuovo Diavolo, anche l’occasione per vedere all’opera i colpi del mercato estivo. All’Aviva Stadium questo pomeriggio l’avversario sarà il Leeds di Daniel Farke, neopromosso in Premier League, che schiererà l’azzurro Gnonto in attacco e il centrale ex Udinese Bijol. I rossoneri scopriranno Jashari e ritroveranno in campo Gimenez, le due grandi novità di oggi.
L’esordio di Jashari
Jashari ha avuto il tempo di fare un allenamento a Milanello, giovedì, poi è volato con la squadra in Irlanda. In queste settimane di attesa, però, si è sempre allenato bene con il Bruges, ed è stato ritenuto dallo staff del Milan pronto a scendere immediatamente in campo. Dovrebbe agire da regista, perno del centrocampo, un ruolo che in realtà non gli appartiene del tutto. Ma è calcio d’agosto, c’è spazio per gli esperimenti, soprattutto per due partite in due giorni.
Riecco Gimenez: occasione dal 1’
Il Milan martedì ha accolto anche Gimenez, l’ultimo a tornare dalle vacanze perché impegnato fino al 7 luglio nella Gold Cup vinta dal suo Messico in finale contro gli Stati Uniti. Santiago giocherà sicuramente contro il Leeds, ma anche con il Chelsea potrebbe avere minutaggio. Ha bisogno di recuperare il terreno perduto, ogni occasione è buona. Mettere benzina nelle gambe, e provare a convincere Max. Il Milan sta cercando comunque un altro centravanti. Non è una questione di sfiducia verso il messicano, più la ricerca di una punta con caratteristiche diverse, uno “alla Giroud”. Il primo obiettivo di Allegri resta Vlahovic, ma la candidatura di Hojlund ha acquistato forza con il passare del tempo. Il Manchester United, preso Sesko, ha aperto al prestito oneroso con diritto di riscatto, in una possibile operazione da 35-40 milioni. Un’occasione di mercato per i rossoneri, che ci stanno riflettendo. Meno convinto, ad oggi, l’attaccante danese, che vorrebbe restare in Premier e giocarsi le sue carte allo United. Dialoghi in corso, intanto a Dublino al centro dell’attacco ci sarà Gimenez, che quel posto vuole tenerselo stretto.
La probabile formazione
Allegri oggi ripartirà dal 4-3-3, il sistema di gioco su cui sta costruendo il suo Milan. Considerando le due partite in 24 ore, ci sarà spazio per tutti. Modric dovrebbe debuttare domani con il Chelsea, Pulisic è rimasto a Milanello per recuperare dal problema alla caviglia rimediato nella tournée asiatica nella partita con il Liverpool. A Dublino in porta dovrebbe esserci Terracciano, difesa con Estupinan e Magni terzini accanto ai centrali Gabbia e Pavlovic, centrocampo con Jashari affiancato da Musah e Sala, in attacco con Gimenez ecco Chukwueze e Okafor.