PALERMO — Erling Haaland? Macché, Giacomo Corona. Il vero protagonista dell’amichevole tra il Palermo e il Manchester City, sabato al Barbera, è stato il giovane attaccante rosanero. Non per la porzione di partita giocata, 26 minuti, ma per quello che è accaduto al fischio finale, quando Pep Guardiola gli si è avvicinato e ha iniziato a parlargli. Un video che ha fatto il giro dei social ed è diventato immediatamente virale. «A fine gara ci siamo trovati tutti a centrocampo — racconta ancora emozionato il centravanti del Palermo — C’era una bella atmosfera. Eravamo tutti insieme tra abbracci e sorrisi. Guardiola mi si è avvicinato e abbiamo iniziato a parlare. È stata una cosa spontanea e sono felice che sia accaduta proprio a me».
Il video di Guardiola e Corona
Un incontro imprevisto che ha già cambiato la vita del ventunenne palermitano, prodotto del vivaio rosanero. Nelle immagini si vede Guardiola che lo indica e gli dà una pacca. Gli dice qualcosa e poi gli stringe la mano. Corona è sempre più imbarazzato, ma il tecnico catalano non ha ancora finito. Gli parla all’orecchio e gli tocca la pancia, come fa di solito con i suoi giocatori. I due sembrano andarsene e Guardiola gli dà un’altra pacca d’incoraggiamento, questa volta sulla spalla. Poi fa un movimento della mano che sembra dire «dacci dentro» e, alla fine, lo saluta con un buffetto sulla guancia.
Cosa ha detto Guardiola a Corona
A raccontare il contenuto del colloquio è proprio Corona: «Mi ha detto di lavorare tanto, ma proprio tanto. Anche sul piano fisico. Mi ha incoraggiato a non mollare. È stato un momento incredibilmente emozionante. Queste parole di una leggenda del calcio mi accompagneranno per il resto della mia carriera». Preso alla sprovvista, Giacomo si è limitato a rispondere con poche sillabe. «Ero emozionato. Non me lo aspettavo. Ho solo sorriso e gli ho detto: «Grazie mister, lo farò».
Giacomo, Corona, chi è l’attaccante del Palermo
Il tam tam sul web e i social hanno fatto di quel video uno dei momenti più visti della serata del Barbera. Immagini che sono rimbalzate anche a casa Corona e sono state viste dal padre Giorgio, ex attaccante che ha giocato tra la fine degli anni Novanta e l’inizio del Duemila con le maglie, tra le altre, di Messina e Catania e segnato 265 gol in carriera. «È vero — dice Giacomo — il video lo hanno visto pure a casa mia. Del resto, i consigli che mi ha dato Guardiola sono gli stessi che ogni giorno mi dà mio padre, così come quelli di Inzaghi e di tutti quelli che mi vogliono bene e credono in me». E Pippo Inzaghi crede talmente in lui che ha deciso di tenerlo al Palermo quando tutti immaginavano l’ennesimo trasferimento per maturare. Ma c’è da scommettere che quegli attimi con Guardiola sono serviti a Corona per diventare “grande”.