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Donnarumma fuori porta. Tra il Psg e Gigio lo scontro continua

Il portiere della Nazionale escluso dai convocati per la Supercoppa europea dopo il mancato rinnovo. A Manchester lo aspettano

Non giocherà quella Supercoppa europea a cui ha portato per mano il Paris Saint-Germain. La sfida fra i suoi compagni e il Tottenham la guarderà in tv: fra Gigio Donnarumma e il Psg sembra davvero finita. O forse non è mai cominciata, come sostiene la stampa francese, vista la mancata convocazione del capitano dell’Italia. Gigio a 26 anni è il confine vivente fra i portieri che erano e quelli che saranno. A Udine, fra i pali del club campione d’Europa, ci sarà Lucas Chevalier, prelevato dal Lille per 40 milioni più bonus, che portano la cifra complessiva a 55.

La frecciata del Psg a Donnarumma

Nel comunicato di presentazione del miglior portiere della Ligue 1 nella scorsa stagione — proprio davanti a Donnarumma — il club parigino evidenzia con perfidia il suo «ottimo gioco con i piedi». Impossibile non vedere la frecciata a Gigio, criticato in Francia per non essere abbastanza preciso e creativo — in una parola, moderno — nella costruzione del gioco. Oltre a piedi educati, ottimi riflessi e 23 anni di età, Chevalier ha un’altra fortuna: è francese. Se al Parco dei Principi replicherà le prodezze di cui è stato capace allo stadio Pierre Mauroy, nella mitologia del club di Al-Khelaifi potrebbe prendere il posto che è stato di Mbappé: il campione fatto in casa, anche se Kylian è nato fuori Parigi mentre Lucas è di Caen, su al nord.

Il futuro di Donnarumma

Visto che il Psg lo ha già di fatto rimpiazzato, cosa farà il capitano azzurro, in lizza per il Pallone d’oro, e ora lussuosissimo esubero? Gigio non ha accettato la proposta di rinnovo al ribasso — 8 milioni più bonus contro gli 11.5 attuali, lui ne chiede 14 — e il suo contratto scade nel 2026. Il club francese, che lo fece firmare da svincolato nell’estate 2021, vuole evitare di fare la stessa fine del Milan, che lo perse a zero. Al tempo stesso, non vede l’ora di liberarsi di un ingaggio non in linea con il Psg post Messi-Neymar, che cerca profili under 25 con stipendi accessibili. Due, allora, le ipotesi: cessione già in estate, o prolungamento tattico di un anno per poter imbastire un’operazione in prestito.

Dove giocherà Donnarumma

Gigio piace in Premier League, soprattutto a Manchester, ma le mosse di City e United dipendono da eventuali cessioni di Ederson o Onana. Il Galatasaray fa a Donnarumma una corte spietata, ma il corteggiato sembra non gradire. Il Bayern Monaco potrebbe inserirsi per il post-Neuer, mentre il Real Madrid, alla finestra, osserva. Intanto l’agente Enzo Raiola si porta avanti, tenendo la porta aperta ai club italiani, Inter in testa, che fra un anno potrebbero provare a mettere sotto contratto il numero uno — come lui stesso ha ricordato in un orgoglioso post sui social, replicando all’inverso il trasferimento di quattro anni fa. Il Milan fu prontissimo nella reazione, sostituì Donnarumma con Maignan, allora al Lille, stessa squadra da cui viene Chevalier.

Il Psg ha scelto Chevalier

Oggi, nella conferenza stampa di vigilia della sfida di domani, Luis Enrique dovrà spiegare come mai uno degli eroi della Champions vinta nemmeno due mesi e mezzo fa sia finito in un angolo, al punto da allenarsi da solo. Ma è probabile che, come è nel suo stile, parlerà più volentieri del nuovo arrivato. E forse è quel che conviene fare allo stesso Donnarumma: guardare avanti, tanto indietro non si torna.

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