MILANO — In ginocchio, lo sguardo basso e gli occhi spenti. Il Milan inizia il suo campionato con una sconfitta inaspettata contro la neopromossa Cremonese, in un San Siro dai toni ancora surreali. Non è il ritorno in panchina che Allegri sognava, neanche la prestazione che i tifosi rossoneri si aspettavano. La squadra di Nicola vince 2-1 in modo meritato, e ottiene un’iniezione di fiducia importante. A decidere la partita una rovesciata da cinema di Bonazzoli, giunta dopo il vantaggio di Baschirotto e il pareggio di Pavlovic. Un gol bellissimo, non il primo segnato così dall’attaccante cresciuto nell’Inter: nel 2022 con la Salernitana aveva infilato allo stesso modo Maignan.
Cosa manca al Milan
Per il Diavolo una doccia fredda, gelida, che spegne un po’ l’entusiasmo di queste settimane. È la prima tappa di 38, c’è tempo per crescere, però il Milan ha dato la sensazione di essere ancora incompleto. Modric ha debuttato dal 1’, ed è stato tra i migliori. Meno incoraggianti le prestazioni di Loftus-Cheek e Fofana, le mezzali a cui Max ha chiesto 15 gol da qui a maggio: hanno avuto diverse occasioni, ma mai hanno dato l’impressione di poterle sfruttare. Pure la difesa, che in estate sembrava più solida, ha mostrato debolezze antiche. Non ha aiutato l’atmosfera che si respirava al Meazza, con la Curva Sud silente e ancora in protesta: si sentivano solo i tifosi della Cremonese, una situazione che certo non ha spinto i milanisti.
«la cronaca della partita»
Milan, partita complicata
Allegri ha riproposto il Milan trasformista dell’estate: il modulo base è il 4-3-3, ma la squadra si è mossa spesso con la difesa a tre e due esterni larghi, Saelemakers e Estupinan. Il Diavolo ha faticato a trovare spazi, complice anche una Cremonese ordinata e attenta. Modric si è spesso ritrovato solo in regia: il croato ha illuminato la scena con un paio di verticalizzazioni di prima intenzione, compresa quella su cui Gimenez ha segnato un gol poi annullato per fuorigioco, ma è sembrato in difficoltà a coprire tutta la mediana. La squadra di Nicola non ha rinunciato mai ad attaccare, e al 28’ ha trovato con un colpo di testa di Baschirotto il gol del vantaggio che ha gelato San Siro. Il pareggio dei rossoneri lo ha firmato Pavlovic subito prima dell’intervallo, tra le proteste della Cremonese per un fallo su Zerbin che Collu non ha ravvisato. Nella ripresa il forcing del Diavolo ha prodotto due occasioni per Modric e Pulisic, poi la magia di Bonazzoli ha gelato lo stadio e frenato l’impeto dei rossoneri. Allegri ha provato a invertire la rotta inserendo Chukwueze e Jashari, ma girandosi verso la panchina non ha trovato altri giocatori offensivi.
Il mercato del Milan: Boniface, Vlahovic, Embolo, Rabiot
Il Milan ne cerca uno dal mercato. Oggi scioglierà le riserve su Boniface. Il nigeriano è ancora a Milano, dove si è sottoposto ad approfondite visite mediche incentrate soprattutto sullo stato del ginocchio destro. “Sapevamo delle problematiche del passato, stiamo facendo le valutazioni necessarie sullo stato di salute del giocatore. Le sue qualità sono indiscutibili, stiamo cercando di prendere la decisione giusta”, ha detto il ds Tare. In società non tutti sono convinti di questo investimento, compreso Allegri la cui prima scelta per l’attacco è sempre Vlahovic, il cui costo tra cartellino e stipendio è più complicato da sostenere. Le alternative sono Harder, centravanti ventenne dello Sporting con cui si è aperto un canale, poi Embolo del Monaco e Arokodare del Genk. Attenzione anche alla situazione di Rabiot, pupillo di Max in uscita dal Marsiglia: dovesse partire Musah, il Milan potrebbe buttarsi sul francese. Manca una settimana alla chiusura del mercato, la sconfitta di ieri è un campanello d’allarme. Ma può rivelarsi anche una fortuna: così non va, bisogna fare ancora qualcosa.
Il tabellino di Milan-Cremonese
Milan 1 (46’ pt Pavlovic)
Cremonese 2 (28’ pt Baschirotto, 16’ st Bonazzoli)
Milan (4-3-3): Maignan 6 – Tomori 5.5 (20’ st Chukwueze 5.5), Gabbia 6, Pavlovic 6, Estupinan 6 (1’ st Jimenez 5.5) – Loftus-Cheek 5, Modric 6.5 (29’ st Jashari 6), Fofana 5 – Saelemaekers 5.5, Gimenez 5, Pulisic 5.5. All. Allegri 5.5.
Cremonese (3-5-2): Audero 6.5 – F. Terracciano 6.5, Baschirotto 7, Bianchetti 6 (38’ st Ceccherini sv.) – Zerbin 6.5, Collocolo 6, Grassi 5.5 (12’ st Bondo 6), Vandeputte 5.5 (12’ st Payero 5.5), Pezzella 6.5 – Bonazzoli 7.5 (38’ st Ceccherini sv.), Okereke 6 (20’ st Sanabria 6). All. Nicola 7.
Arbitro: Collu 5.5.
Note: ammoniti Grassi, Terracciano, Payero, Jimenez e Bondo. Spettatori: 75.011.