Il colpo a sorpresa dell’ultimo giorno di mercato l’ha piazzato l’Inter, che in poche ore ha spedito Pavard al Marsiglia e ha preso Akanji dal Manchester City. Una mossa che in parte rinnega la strategia di inizio estate dei nerazzurri, ringiovanire la rosa e ridurre i costi, ma regala a Chivu un difensore rapido e duttile. Il presidente Marotta si è mosso rapidamente: ha ceduto Pavard alla squadra di De Zerbi in prestito con diritto di riscatto fissato a 15 milioni (e stipendio coperto dai francesi), poi con la stessa formula e cifre simili (17 milioni totali) ha pescato il centrale dal City, con annessa opzione di acquisto a titolo definitivo in caso di scudetto e 50 per cento di presenze. Akanji peserà più di Pavard, che poteva contare sugli sgravi fiscali legati al Decreto Crescita, ma evidentemente la storia di Benji con l’Inter era finita.
Il Milan arrivano il giovane Odogu e Rabiot
Anche il Milan cercava un difensore, e aveva provato per primo a prendere Akanji, che aveva declinato perché interessato a giocare la Champions. Dopo aver inseguito invano anche Joe Gomez, che il Liverpool non ha voluto liberare, il Diavolo ha cambiato strategia e ha preso un ragazzo di 19 anni con tre presenze in Bundesliga, David Odogu. Non proprio quanto aveva chiesto Allegri, vale a dire un centrale affidabile e di esperienza. Ieri all’hotel Sheraton San Siro, la sede delle ultime trattative di calciomercato, in tanti hanno iniziato a cercare informazioni su di lui guardando dei video su YouTube. Il giovane tedesco è sbarcato a Linate ieri pomeriggio intorno alle 16, un’ora prima di Akanji. Un confronto che certo non ha fatto felici i tifosi milanisti, ma un’operazione meno onerosa di quanto preventivato: il Milan lo ha infatti preso dal Wolfsburg per 7 milioni più 3 di bonus. Definito l’acquisto di Rabiot per 10 milioni dal Marsiglia, non si è invece sbloccata la trattativa con la Roma per lo scambio di prestiti tra Gimenez e Dovbyk: il club giallorosso voleva inserire un’opzione di riscatto, il Milan no. E lo stesso messicano non era convinto della destinazione. Allegri non avrà il nuovo centravanti alla Giroud che gli era stato promesso da giugno, almeno non adesso. Il club rossonero ha però ceduto Chukwueze al Fulham e Musah all’Atalanta, entrambi in prestito con diritto di riscatto rispettivamente a 25 e 30 milioni.
Juve e Napoli attive, tensione nella Roma
Giornata intensa anche per la Juventus, che ha salutato Nico Gonzalez e lo ha sostituito con Zhegrova, preso a titolo definitivo dal Lille per 14,3 milioni più bonus. Poi, viste le difficoltà a trovare un accordo con il Psg, ha deciso di mollare la pista Kolo Muani (finito al Tottenham in prestito) e ha portato a Torino Loïs Openda, prelevato dal Lipsia in un’operazione da 40 milioni, un prestito con obbligo di riscatto a facili condizioni. Ieri visite mediche e firma per i due nuovi attaccanti bianconeri, che completano un reparto ricco (è rimasto infatti anche Vlahovic). Il Napoli non si è limitato a ufficializzare Hojlund e Elmas, ma ha acquistato proprio dalla Juve l’argentino classe 2007 Francisco Baridò, finora aggregato alla Primavera. Non c’è stato invece il botto di fine mercato per la Roma: Gasperini voleva un’ala e un centravanti al posto di Dovbyk, non sono arrivati. Il tecnico è rimasto scontento, c’è stata tensione con il ds Massara. Alla fine il club giallorosso, sfumati George e Dominguez, ha deciso di trattenere Baldanzi, che era vicino al Verona.
Le altre operazioni
Quasi sul gong il Sassuolo ha definito l’arrivo del difensore Woyo Coulibaly, l’attacco è stato invece rinforzato prendendo dal Napoli Cheddira: “Abbiamo poi trattenuto Berardi, la nostra bandiera”, ci dice Giovanni Carnevali, ad dei neroverdi. Che poi avanza (nuovamente) una proposta: “Il mercato va chiuso prima dell’inizio del campionato. Volevamo farlo già quest’anno, ma la Liga spagnola si è opposta. Dobbiamo riprovarci, i colpi dell’ultima ora si farebbero ugualmente ma eviteremmo di arrivare a fine agosto”. Ha sfruttato fino all’ultimo minuto possibile il Cagliari, che ha preso Belotti dal Como a titolo definitivo. All’Udinese è andato invece Zaniolo, in prestito oneroso con diritto di riscatto dal Galatasaray. In Turchia il mercato è aperto fino al 12 settembre, in Arabia fino all’11: attenzione alla situazione di Lookman, restato all’Atalanta dopo un’estate tribolata.
Scaricato dal Psg, Donnarumma ha trovato la sua nuova casa al Manchester City, che ha venduto Ederson al Fenerbahce e lo ha sostituito con il numero uno della Nazionale, pagato circa 30 milioni al club parigino (a lui contratto da 18 milioni a stagione). Il Liverpool campione della Premier ha completato un mercato faraonico strappando Isak al Newcastle per 150 milioni: il colpo dell’estate, sulla sirena.