Questo sito contribuisce alla audience di
 

L’Italia e l’effetto Gattuso: “Ci ha dato un po’ di ceffoni, la svegliata che ci serviva”

Da Bastoni e Retegui a Kean e Raspadori, tutti concordi sul nuovo ct: “Sa cosa significa l’azzurro, ci trasmette una grinta incredibile”

BERGAMO – Nella pancia del New Balance Stadium Rino Gattuso ha addosso la faccia seria e concentrata, si rilassa solo pochi minuti prima di salire sul pullman che ha portato l’Italia al volo charter per Firenze, con direzione Coverciano. Siede su un muretto e fa una videochiamata a casa, la tensione che finalmente si scioglie. La sua Nazionale è partita con il piede giusto, ha vinto e convinto contro l’Estonia. I giocatori sono sembrati arrembanti, a fine partita hanno tutti sottolineato l’impatto avuto da Rino. E poi il clima: disteso, volti sereni. E non solo per il risultato. Donnarumma scherza con i compagni, Raspadori (due assist e un gol) è elettrico. Pio Esposito, che ha esordito negli ultimi minuti di partita, sbuca fuori dal tunnel degli spogliatoi e cerca con lo sguardo familiari e amici.

Retegui: “Coppia in attacco con Kean? Ci troviamo a meraviglia”

Qui ne ha lasciati tanti Retegui, volato in estate dall’Atalanta all’Al-Qadsiah ma ancora nel cuore dei tifosi bergamaschi dopo un’annata da capocannoniere con 25 gol (due anche ieri): “Bello tornare a casa, qui sono stato benissimo. A Bergamo mi legano ricordi ed emozioni incredibili, ho fatto una grande stagione. Rimpianti? Guardiamo avanti”. Ha giocato in coppia con Kean, un binomio promettente: “In allenamento ci troviamo a meraviglia, ma non siamo solo noi due: ci sono Pio Esposito, Raspadori e non solo loro. Abbiamo dimostrato umiltà e voglia di lottare, ora dobbiamo continuare così, con i piedi per terra”.

Kean: “Gattuso sa cosa vuol dire indossare l’azzurro”

Moise replica: “Mi piace giocare con Mateo, ci intendiamo, ci capiamo al volo”. Il coro che arriva da Bergamo è unanime: con il nuovo ct le cose sono cambiate: “Gattuso ci ha portato grinta e convinzione: sa cosa vuol dire indossare questa maglia, ce l’ha trasmesso. Ci ha dato tanto, pur avendo pochi giorni a disposizione”. Poi Kean analizza la partita: “Potevamo chiuderla subito, nel primo tempo. Ma nella ripresa siamo cresciuti tanto. Ora testa ad Israele, questo successo ci darà più forza per il resto del cammino verso il Mondiale”. Chiosa sulla sua presenza in Nazionale, ormai insostituibile: “Ma io sono sempre sentito importante per l’Italia”.

Raspadori: “Con Gattuso abbiamo uno spirito diverso”

Kean e Retegui sono arrivati a quota 8 gol in Nazionale, Raspadori è a 10, come Zola, Cassano e Insigne: “Nessun paragone, da ognuno di loro prenderei un pezzettino per farlo mio. Numeri che fanno impressione e che mi tengo stretti, come questa maglia. Me la godo e voglio onorarla sempre meglio”, dice Giacomo, visibilmente contento. Anche lui racconta l’impatto da ct di Gattuso: “Ci trasmette grande energia, quello che serviva in un momento come questo. Adesso abbiamo uno spirito diverso”. Della partita con l’Estonia sottolinea la calma degli azzurri dopo un primo tempo con tante occasioni e nessun gol: “Siamo stati bravi a tenere la testa nella gara e a non innervosirci”.

Bastoni: “Gattuso ci ha dato la svegliata che serviva”

Per Bastoni la città di Bergamo è casa. Dopo aver segnato il quinto gol dell’Italia, ha mandato un bacio verso la tribuna, dove c’era la sua famiglia: “I tifosi ci hanno spinto. Ci voleva una vittoria così larga per la differenza reti e per dare una risposta dopo la sconfitta con la Norvegia e il cambio in panchina. Adesso dobbiamo dimostrare che abbiamo voglia, fame ed entusiasmo. A cominciare da lunedì contro Israele: sappiamo cosa sta succedendo lì, dispiace ma dobbiamo lasciarcelo alle spalle e concentrarci sulla partita. Bisogna vincere per andare al Mondiale”. La sua è un’altra voce che si aggiunge al coro per il nuovo ct: “Ha un’energia incredibile e contagiosa. Anche se sei stanco, ti spinge a dare il massimo e andare avanti perché indossiamo la maglia azzurra. Ci ha dato anche un bel po’ di ceffoni per darci la svegliata che ci serviva”. La scossa necessaria.

Segui tutte le ultime notizie di sport

Next Post

Il Milan ha fatto un tentativo per Thilo Kehrer: perché il Monaco non l'ha ceduto?

Sab Set 6 , 2025
Il Milan ha fatto un tentativo per Thilo Kehrer: perché il Monaco non l’ha ceduto?

Da leggere