MILANO – La pausa dedicata alle Nazionali volge al termine, finora senza aver fatto eccessivi danni per le squadre italiane. Rrahmani, il centrale del Napoli di Conte, nella partita persa 4-0 dal suo Kosovo contro la Svizzera si è procurato una lesione di basso grado al bicipite femorale destro che lo terrà fermo per circa tre settimane: rischia di saltare anche la trasferta di San Siro con il Milan del 28 settembre. Si è fermato anche Conceiçao, che è rientrato dal ritiro del Portogallo a Torino per un problema muscolare: si è sottoposto agli esami del caso al JMedical, è a rischio per la sfida di sabato con l’Inter. A Bologna è tornato Ibrahim Sulemana, rispedito In Italia dal Ghana per una botta al ginocchio subita in allenamento. Infine Lovric: il centrocampista dell’Udinese è stato sostituito ieri al 21’ della partita tra Slovenia e Svizzera per un fastidio non meglio precisato dalla federcalcio slovena. Vedremo.
Verso Fiorentina-Napoli: a segno Hojlund e De Bruyne
Queste le note dolenti, ma c’è anche da sorridere. Ieri Hojlund è subentrato nella ripresa nella partita vinta dalla Danimarca 3-0 in Grecia, e dopo pochi minuti ha messo a segno il terzo gol dei danesi. Cresce pure De Bruyne, autore di due assist e altrettante reti in Belgio-Kazakistan, ed è diventato così il secondo miglior marcatore nella storia dei Diavoli Rossi, alle spalle del solo Lukaku che ha assistito alla gara dalla tribuna. Elmas si è invece prodotto in uno slalom speciale con annesso gol del vantaggio in Macedonia del Nord-Lichtenstein 5-0, un bel segnale per Conte. Positivo anche il rientro anticipato di Olivera, liberato dall’Uruguay perché squalificato. Sabato sera a Firenze Beukema prenderà il posto di Rrahmani, contro una Fiorentina che avrà Dzeko rivitalizzato dalla doppietta con la Bosnia contro San Marino e lo stesso Gudmundsson carico dopo l’ottima prestazione (con sigillo) nella vittoria dell’Islanda sull’Azerbaigian.
Verso Juventus-Inter: Vlahovic e Lautaro super
Il piatto forte della serie A che riparte è il derby d’Italia, sabato a Torino. La Juventus ci arriva con il dubbio Conceiçao, ma ha in Vlahovic una certezza: Dusan ha deciso con un’altra rete la gara tra Serbia e Lettonia. Pure David ha segnato, in amichevole con la Romania: dovrebbe partire titolare contro l’Inter. Bremer è rimasto alla Continassa a lavorare, attesa anche per Openda. Yildiz non ha brillato con la Turchia, travolta 6-0 dalla Spagna a Konya, 270 km a sud di Ankara. In campo c’era pure Calhanoglu, apparso ancora in ritardo di condizione. Chivu è già a -3 da Napoli e Juve, non può permettersi di perdere altro terreno. Oggi l’Inter riprende gli allenamenti ad Appiano Gentile con il ritorno dei nazionali, domani sarà il turno di Akanji, alla prima alla Pinetina dopo una parentesi positiva con la Svizzera (ha pure segnato contro il Kosovo). L’ultimo a rientrare sarà Lautaro, non prima di giovedì pomeriggio (giocherà mercoledì in Ecuador): il Toro è entrato nel secondo tempo nella partita vinta dall’Argentina contro il Venezuela, ma ha fatto in tempo a segnare il gol numero 33 con la Nazionale, uno in più dei 32 di Maradona, issandosi al quinto posto nella classifica marcatori dell’Albiceleste.
Verso Milan-Bologna: Allegri pensa a Nkunku
Il Milan ripartirà dal Bologna, domenica a San Siro. Allegri in questi giorni ha potuto conoscere meglio Nkunku, non convocato dalla Francia e rimasto a Milanello ad allenarsi. Pulisic tornerà tardi dagli impegni con gli Stati Uniti, solo a ridosso del weekend: possibile abbia una chance subito. Leao sta meglio e corre verso il rientro dopo l’infortunio muscolare subito in Coppa Italia contro il Bari.
Riecco Lookman, Ferguson a segno
Si è rivisto in campo Lookman, che ha giocato da titolare con la Nigeria contro il Ruanda. L’Atalanta deve fare i conti con il ginocchio infiammato che ha costretto Scamacca a rinunciare alla chiamata dell’Italia, ma sorride per i lampi mostrati da De Ketelaere con il Belgio. La Roma aspetta invece il primo gol in giallorosso di Evan Ferguson, a segno sabato nel 2-2 dell’Irlanda contro l’Ungheria: la data da segnare sul calendario è domenica, alle 12.30 all’Olimpico contro il Torino.