Firenze per pochi intimi. E il via libera del Casms ai tifosi del Napoli residenti in Campania (in possesso della fidelity card del club azzurro) per il match dei campioni d’Italia al Franchi contro la Fiorentina, in programma sabato sera (inizio alle 20.45, arbitro Luca Zufferli, diretta su Sky e Dazn), ha creato comunque tante polemiche: quasi come ci fosse stato il divieto di recarsi allo stadio. Il nodo gordiano riguarda il numero di posti a disposizione nel settore ospiti che ha una capienza ridotta per i lavori del Franchi. I 300 tagliandi non potevano assolutamente soddisfare l’enorme aspettativa di seguire il Napoli alla ripresa del campionato. Un esempio è eloquente: a Reggio Emilia per l’esordio contro il Sassuolo c’erano circa 8 mila appassionati. A Firenze sarà diverso. Martedì sera la scorta sembrava attestarsi sui 420 tagliandi, ma dopo un ultimo sopralluogo il numero si è ulteriormente ridotto fermandosi appunto sui 300. Da qui la presa di posizione degli ultras di curva A e B che hanno annunciato il loro forfait attraverso una nota diffusa sui social. Nessun dubbio. Sabato sera non ci saranno: “È inaccettabile partecipare a una vera e propria lotteria che rischia di penalizzare la maggioranza dei ragazzi che vorrebbero onorare al meglio la trasferta di Firenze. Siamo stufi di decisioni cambiate repentinamente e discriminatorie nei confronti del movimento ultras. Ci colpisce – prosegue la nota – il silenzio complice della SSC Napoli, che continua a essere un modello vincente sul campo, ma non ha ancora imparato a riservare la giusta considerazione ai propri principali clienti. Ci si riempie la bocca di modelli che, però, prevedono oculati strumenti di marketing, i quali garantiscono ai clienti migliori di essere sempre presenti, senza dover partecipare a improvvisate lotterie insieme a persone che si ritrovano, forse per la prima volta, in un settore ospiti. Ai signori dell’Osservatorio diciamo di stare tranquilli: a queste condizioni, siamo noi a decidere di non essere presenti a Firenze, per i nostri gruppi e per la nostra dignità”. La vendita è cominciata ieri pomeriggio sul circuito Viva Ticket, tra ricevitorie e acquisti on-line: è durata pochissimo ovviamente proprio perché ci hanno provato in tanti. Il partito degli esclusi è maggioranza. Un’avvertenza è necessaria. È inutile recarsi al Franchi senza biglietto oppure provare ad acquistare il tagliando negli altri settori dello stadio. I controlli saranno minuziosi proprio per evitare contatti tra le tifoserie, quindi il rischio di rimanere fuori è davvero alto. Pochi a Firenze, dunque, molti di più – invece – all’Etihad Stadium di Manchester per il ritorno del Napoli in Champions League. Gli azzurri affronteranno giovedì 18 il City di Pep Guardiola nella prima sfida della fase a campionato. C’era grande attesa per l’acquisto dei biglietti nel settore ospiti: in molti avevano prenotato i voli nel giorno del sorteggio e bisognava concretizzare la presenza assicurandosi il titolo d’ingresso in uno dei teatri più all’avanguardia della Premier League, quello che ospita l’orchestra di Pep Guardiola. Da ieri pomeriggio fino alle 13 di venerdì la prevendita è riservata ai possessori della Fan Stadium Card del Napoli. Qualora ci fosse ancora disponibilità, comincerebbe poi la vendita libera. La scorta è di 2700 tagliandi e molti sono stati acquistati: i prezzi vanno dai 40.50 euro ai 43.50 in base al settore. Il sold out è una certezza perché nessuno vuole perdersi la musichetta della Champions in una sfida molto suggestiva. Il piatto forte è sicuramente il ritorno di Kevin De Bruyne nello stadio che lo ha incoronato protagonista assoluto a livello europeo. Kdb si esibierà distanza di pochi mesi con la maglia del Napoli e avrà il sostegno dei suoi nuovi tifosi con i quali il feeling è scattato subito.
Solo 300 biglietti per Fiorentina-Napoli, gli ultrà: “Non ci saremo”. Ma è già febbre Champions
Ridotta ancora la capienza per il settore degli Ospiti. “Nemmeno il club ci tutela”. A Manchester in 2700 per la grande sfida al City
