Questo sito contribuisce alla audience di
 

Il Milan con Pulisic part-time per la rivincita con il Bologna

Il tecnico dovrà fare a meno di Leao. Allegri tiene lo statunitense come dodicesimo e primo cambio di peso in corso di gara

Milano – Al primo incrocio di peso il Milan si presenta senza la sua stella polare, con l’attacco a ranghi ridotti. Stasera con il Bologna (20.45, Dazn) come previsto non ci sarà Leao, ma la cattiva notizia della vigilia è che Rafa tornerà non prima del 28 settembre, nella sfida al Napoli. «Ha avuto questo problema al soleo, un muscolo pericoloso», ha spiegato ieri Allegri, che il portoghese lo ha avuto solo per i 17 minuti iniziali della stagione, il 17 agosto con il Bari. Oggi si affiderà di nuovo a Gimenez, affiancato da Loftus-Cheek e non da Pulisic, utilizzato come dodicesimo uomo per un duplice motivo: è rientrato tardi dalle fatiche con la nazionale Usa (con annesso volo transoceanico), e può diventare l’unico vero cambio offensivo a disposizione di Max: «Nel calcio prima si giocava in 13, ora in 15: chi entra dalla panchina è fondamentale perché nell’ultima mezz’ora si determina il risultato».

Bologna e i ricordi amari

Il Bologna evoca ricordi amari, la Coppa Italia sfuggita il 14 maggio: «Bisogna cominciare a vincere in casa, non sarà semplice. Loro non sono più una rivelazione, sono abituati alle zone alte della classifica», l’avviso di Allegri. C’è un simbolico nastro di partenza da tagliare: «Con il mercato chiuso inizia la stagione. Rispetto all’esordio di agosto avremo tre giocatori nuovi, c’è un buon mix di esperti e giovani. Tutti abbiamo in testa che il percorso sarà difficile, ma l’obiettivo è tornare a giocare in Champions il prossimo anno». Per farlo, la ricetta è solo all’apparenza semplice: «Dobbiamo creare le basi per far sì che, quando a marzo ci saranno le partite decisive, noi potremo giocarci le nostre chance».

“Vincere le partite, il resto sono chiacchiere”

Nkunku è in ritardo di condizione e partirà dalla panchina («Ha mezz’ora di autonomia»), possibile invece l’esordio dal 1’ di Rabiot. «È normale avere pressione, sono l’allenatore del Milan. Dobbiamo vincere le partite, il resto sono chiacchiere». La regola di Max.

Segui tutte le ultime notizie di sport

Next Post

Maresca defends team selection as Chelsea throw away points

Dom Set 14 , 2025
Enzo Maresca believes his side had enough chances to win the game against Brentford

Da leggere