Questo sito contribuisce alla audience di
 

Rabiot e Rowe contro in Milan-Bologna dopo la lite al Marsiglia: cosa era successo

I due si ritroveranno questa sera a San Siro dopo il litigio che li ha allontanati dal Marsiglia. Perché si sono scontrati nello spogliatoio dopo la sconfitta con il Rennes

MILANO – Se non avessero litigato, sarebbero entrambi ancora al Marsiglia. Invece questa sera Adrien Rabiot e Jonathan Rowe saranno a San Siro, rispettivamente con Milan e Bologna. Uno contro l’altro, stavolta in campo. Il primo round c’è stato lo scorso 15 agosto, dopo una partita a Rennes: un litigio furioso tra i due, sfociato poi nelle cessioni di fine estate. Ma andiamo con ordine.

Il litigio tra Rabiot e Rowe dopo Rennes-Marsiglia

Il giorno di Ferragosto il Marsiglia è ospite del Rennes: una gara equilibrata, che la squadra di De Zerbi perde per un gol segnato nel finale da Blas. I giocatori rientrano e, dalla sala stampa del Roazhon Park, iniziano a sentirsi delle urla sempre più forti, provenienti dallo spogliatoio del Marsiglia. Lì dentro sta succedendo di tutto. A far partire il confronto il portiere argentino Rulli, che rimprovera i compagni e soprattutto Rowe, cui rinfacciava il poco impegno nella fase difensiva e in copertura. L’inglese, che già è stato accusato di scarso impegno uscendo dal campo, reagisce. È in quel momento che interviene Rabiot, e così la situazione degenera. Secondo L’Equipe, che ha ricostruito la lite, Rabiot avrebbe messo le mani al collo di Rowe. I compagni di squadra avrebbero provato a separarli, senza riuscirci. In una situazione di confusione, con i giocatori che si gridavano insulti incrociati, sviene anche il giovane Bakola, che si sente male e viene soccorso dallo staff medico.

Doppia aggressione: prima Rabiot, poi Rowe

Dopo un po’, e non senza fatica, torna la calma. I calciatori si fanno le docce, poi inizia la processione verso il pullman di squadra. Rowe si incammina con gli altri, poi con la scusa di voler controllare come stesse Bakola torna indietro, rientra nello spogliatoio dove c’era ancora Rabiot e lo aggredisce. Il secondo round. Una nuova rissa, per separarli è stato necessario l’intervento del ds Benatia e di alcuni uomini della sicurezza.

Il Marsiglia ha scelto di venderli entrambi

Nei giorni seguenti le voci hanno iniziato a circolare sui media francesi, De Zerbi ha chiesto ai giocatori di mostrare gli attributi in campo e non nello spogliatoio, e il Marsiglia ha deciso di mettere entrambi in vendita. Una decisione che ha spiazzato Rabiot, che si sentiva al centro del progetto e sarebbe rimasto volentieri. Hanno iniziato ad allenarsi insieme, lontani dal gruppo. Si sono riappacificati. Poi nel giro di un paio di settimane Adrien è finito al Milan, che in realtà lo aveva cercato già all’inizio della sessione estiva di mercato. Rowe, invece, ha trovato una nuova casa al Bologna, che lo ha scelto per sostituire Ndoye. Domenica, al loro debutto stagionale in serie A (per Rowe sarà un esordio assoluto nel campionato italiano), Adrien e Jonathan si ritroveranno subito uno contro l’altro. Un curioso scherzo del destino.

Segui tutte le ultime notizie di sport

Next Post

Adzic il predestinato, chi è il centrocampista della Juve che ha steso l’Inter: “Mi ispiro a Messi”

Dom Set 14 , 2025
A 19 anni e 124 giorni il montenegrino è diventato il più giovane marcatore del derby d'Italia

Da leggere