ROMA – Non capita spesso che il presidente della Federcalcio parli di arbitri. Ma l’errore stavolta ha convinto Gabriele Gravina a prendere una posizione netta sul rigore assegnato e poi tolto al Milan contro il Bologna. Episodio che ha portato anche all’espulsione di Allegri per proteste.
Gravina: “Errore evidente sul rigore di Nkunku”
L’arbitro Marcenaro aveva fischiato senza esitazione quando Freuler aveva agganciato in area il nuovo acquisto milanista Nkunku, che prima aveva ricevuto una vistosa spinta alle spalle da Lucumi. Sembrava un rigore solare. Ma il Var Fabbri aveva richiamato il direttore di gara al video chiedendogli di rivedere l’episodio. E dopo una revisione il rigore è stato cancellato. Gravina però non condivide: “Si tratta di un errore evidente, ma quando parliamo di tecnologia andiamo avanti, non si torna al passato”. Così ha detto il presidente della Figc a Radio anch’io Sport.
Gravina: “Arbitri in difficoltà senza tecnologia”
Gravina ha anche aggiunto un pensiero per far capire che non è in discussione il Var come istituzione, anzi: “La tecnologia ha ridotto molto la percentuale di errori, basta vedere quei casi in cui arbitri, senza tecnologia, sono in dubbio e cercano palesemente un riscontro”. Un altro graffio alla categoria e che di certo non farà piacere agli arbitri, ma è noto che i rapporti politici tra la Figc e l’Aia non siano più così buoni, poi le tensioni estive su arretrati e risorse economiche rischiano di aver peggiorato ulteriormente una situazione già tesa.