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Udinese-Milan 0-3: Pulisic (doppietta) e Fofana firmano la terza vittoria consecutiva di Allegri

I rossoneri allungano la striscia positiva vincendo nettamente in casa dei friulani. Lo statunitense grande protagonista

UDINE – Avviso ai naviganti, il Milan fa sul serio. E continua a crescere. Stasera ha spazzato via l’Udinese con una prova di forza impressionante. Il 3-0 finale, firmato da Pulisic (doppietta) e Fofana, non esprime appieno la rotondità del successo rossonero, il terzo di fila dopo il passo falso con la Cremonese. Nella notte di Udine, con la curva ad accompagnare la squadra (come avvenuto anche a Lecce), il Diavolo ha aggiunto alla solidità difensiva una rinnovata vena realizzativa, quello che Allegri aveva chiesto alla vigilia.

Allegri in tribuna per squalifica

Max ha vissuto una serata particolare, da squalificato per l’espulsione rimediata con il Bologna. Si è seduto nella fila più alta della tribuna stampa del Bluenergy Stadium, ma da lassù ha sbuffato, urlato, si è arrabbiato quando vedeva qualcosa che non gli piaceva. Accanto a lui c’erano i match analyst milanisti, che provavano invano a stemperare il suo fuoco. Pure al tramonto della gara continuava ad alzarsi, a camminare avanti e indietro, a sbattere i pugni sul banchetto, letteralmente indemoniato. Una fame che, evidentemente, ha trasmesso alla squadra.

Terza partita senza incassare gol

C’è un dato che fotografa la partita del Milan: il primo tiro dell’Udinese che ha centrato la porta di Terracciano è arrivato al minuto 78, con la gara ormai indirizzata. Questo Diavolo non subisce gol (terzo clean sheet consecutivo) e non concede nulla all’avversario: era stato così con il Bologna, oggi il copione si è ripetuto con l’Udinese. Siamo però lontani dal corto muso di allegriana memoria. Il Milan ha schiantato la squadra di Runjaic (prima di stasera imbattuta e capace di superare l’Inter a San Siro) perché ha giocato meglio, ha proposto soluzioni interessanti lì davanti con Pulisic scatenato e Rabiot e Fofana mezzali con licenza di incidere, ed è stato cinico (al netto di Gimenez, ancora con le polveri bagnate) nel colpire gli avversari tra la fine del primo tempo e l’inizio del secondo: tre gol in 13 minuti (di gioco), tre punti in cassaforte.

Lo stadio in piedi per Modric

I friulani hanno fatto pochissimo, solo qualche spunto di Atta e Zaniolo, tanto che l’applauso più forte i tifosi lo hanno tributato a Modric: quando Landucci lo ha richiamato in panchina all’81’, tutto lo stadio si è alzato in piedi ad applaudirlo.

Il gol di Pulisic

È stato lui ad accendere la luce in avvio, con un’apertura futurista di esterno (e come sennò) che ha lanciato verso la porta Estupinan. In venti minuti il Diavolo ha costruito due buone occasioni: sulla prima Pulisic ha fatto quanto ha potuto, sulla seconda Gimenez ha centrato Sava in uscita da ottima posizione. Un errore pesante. L’Udinese si è sfiancata in un pressing frenetico sui centrocampisti rossoneri, per costringere i difensori a impostare: così la manovra milanista a tratti si è ingolfata, soprattutto quando a far partire l’azione è stato Pavlovic. Ma dietro i friulani hanno commesso troppe sbavature: al 40’ su un rinvio sbilenco di Ehizibue il pallone, dopo una goffa scivolata di Kristensen, è finito sui piedi di Pulisic, che non ha perdonato.

Partita chiusa

Dopo l’intervallo a Fofana è bastato meno di un minuto per raddoppiare, sfruttando un pasticcio di Karlstrom e pure del portiere Sava, protagonista in negativo anche sul tris, firmato da Pulisic che in un fazzoletto si è girato in area di rigore e l’ha infilato sul suo palo. Sul 3-0 la partita è di fatto finita. Sono entrati bene Ricci e Nkunku, che ha sfiorato il poker, ma dietro il Diavolo non ha concesso niente neanche nel finale, quando fisiologicamente ha abbassato il baricentro (facendo infuriare Allegri). Martedì c’è il Lecce a San Siro per i sedicesimi di Coppa Italia, da domenica arriveranno test più impegnativi: il Napoli di Conte, poi Juventus e Fiorentina. Ma intanto, per una notte, il Milan secondo in classifica (a un punto dai bianconeri) può fare sogni bellissimi.

Udinese-Milan 0-3 (0-1)Udinese (4-42): Sava; Ehizibue, Kristensen, Solet, Zemura; Ehizibue (14′ st Rui Modesto), Atta (36′ st Miller), Karlstrom, Zarraga, Ekkelenkamp (14′ st Zanoli); Iker Bravo (1′ st Buksa), Davis (14′ st Zaniolo) (1 Nunziante, 41 Venuti, 2 Goglichidze, 7 Gueye, 11 Kamara, 13 Bertola, 24 Piotrowski, 27 Kabasele). All. Runjaic.Milan (3-5-2): Terracciano; Tomori, Gabbia, Pavlovic (22′ st De Winter); Saelemaekers, Fofana (22′ st Ricci), Modric (36′ st Athekame), Rabiot, Estupinan; Pulisic (17′ st Loftus-Cheeck), Gimenez (17′ st Nkunku). (96 Torriani, 37 Pittarella, 25 Balentien, 27 Odogu, 33 Bartesaghi). All. Landucci (Allegri squalificato).Arbitro: Doveri di Roma.Reti: nel pt 39′ Pulisic; nel st 1′ Fofana, 8′ PulisicAngoli: 1-4Recupero: 2′ e 3’Ammoniti: Zemura, Atta per gioco falloso.Note: spettatori 24.201

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