Il Napoli conferma il suo stile. Dice molto quando tace. Non parla De Laurentiis, sulla squadra preferisce osservare dopo aver speso circa 300 milioni in due anni. Sul futuro della società lavora in rigoroso silenzio: dalla politica vuol capire perché il City è il primo club di Champions con 826 milioni di ricavi operativi annui, avendo in esclusiva dal Consiglio comunale di Manchester lo stadio per 365 giorni l’anno; ed invece lui deve fingere di costruirne un altro per sollecitare un accordo. C’è un progetto che aspetta.
Tommaso Bianchini direttore del Marketing ha lo stesso programma del City con visite, eventi, interviste virtuali ma tutto è ancora scritto nel libro dei sogni. Non parla neanche Antonio Conte, dimostrando di essere sempre sulla sponda giusta. Niente conferenza. Giusto. Che deve dire, se è lui che aspetta le stesse risposte da squadra e mercato? Si gioca stasera una partita che ne vale almeno un’altra dozzina. Gli interrogativi prima di Napoli-Pisa sono fermi alla vigilia delle grandi illusioni. Per un doppio errore, Di Lorenzo in affannoso rientro e difesa sbilanciata, il Napoli ha commesso il fallo che l’ha ridotto in 10.
La squadra più forte della serie A può giocare 10 contro 11 con una delle migliori della Premier? Da domenica nessuno ha ricordato che il calcio italiano è solo quinto in Europa dopo Inghilterra, Francia, Spagna, Germania. L’ha detto anche il mite McTominay. “Con uno in meno è troppo dura in Premier”. Ma sognare è il dono più prezioso del calcio .
Il Pisa riporta stasera il Napoli in Italia. Dove la realtà, gli investimenti, la classifica, un primato da riprendere subito ed un Milan che si ricandida allo scudetto impongono più di una vittoria. Una risposta netta e ad ampio spettro. Una serata per chiarire.
Il mercato ha lasciato un’atmosfera di cose sospese, come l’eterno grigiore dei cieli d’Oltre Manica.
1) Molti pensano al turn over, valutando lo spessore tecnico del Pisa. Il Napoli giocherà domenica in casa con il Milan e mercoledì 1 ottobre con lo Sporting in Champions. Ma non sembra affaticato il Napoli, piuttosto Conte tecnico concreto vuol capire che squadra ha. Chiedeva la verità, non l’ha avuta in Inghilterra per tanti motivi.
2) Firenze ha sciolto i dubbi sulla coesistenza tra De Bruyne e McTominay. Sembra di sì, ma il gioco delle posizioni alternate tra i due non ha avuto una risposta tattica da Pioli a Firenze. Vediamo stasera. Probabile la marcatura fissa su De Bruyne di Samuele Angori, ventunenne difensore toscano di Cortona, considerato molto interessante e duttile.
3) Potrebbe riposare Lobotka. È mancato il suo contributo di regista che fa anche da schermo alla difesa. Guardiola l’ha esorcizzato opponendogli a grande distanza Rodri, che ha meglio sfruttato la sua libertà. Ma in Italia quanti sono e dove i combattenti raffinati come Rodri?
4) A Manchester è stato molto apprezzato Conte per aver deciso con lucidità di escludere dopo l’espulsione di Di Lorenzo proprio De Bruyne. Inserire però Juan Jesus nella ripresa al posto del superlativo Politano è sembrato un segnale. Juan Jesus non ha certo piazzato una trincea ma interrotto l’intesa dei centrali difensivi.
5) Molti danno Lucca titolare. Altri la conferma di Hojlund. Sembra più razionale la seconda ipotesi. Il turnover, per chi legge nella mente di Conte, può cominciare quando il Pisa è stato già disilluso.
6) Segue una riflessione al contrario: ma Lucca avrà lo spazio per dimostrare che 40 milioni non sono stati gettati al vento?
7) Questa riflessione ne chiama altre. Il Napoli ha preso per una ventina di milioni Gutierrez, descritto con forte spinta sulla sinistra. L’olandese Noa Lang promise che vedendolo giocare nessuno si sarebbe pentito di aver pagato il biglietto. Non si capisce dove lui si sia cacciato. Molta curiosità su Neres
8) Significativa la scelta del portiere. Non è facile per Conte. Il tecnico Meret convince più dell’imprevedibile Milinkovic Savic ? Dopo quattro giornate non sono stati ancora sciolti tutti i nodi del mercato. Se non stasera, quando? C’è una partita nella partita, andiamo a vedere.