Lamine Yamal ingoia il boccone amaro del secondo posto nella corsa al Pallone d’Oro ma si consola con il secondo trofeo Kopa di fila, premio destinato al miglior Under 21 al mondo. A 18 anni il giovane talento spagnolo nato a Esplugues de Llobregat, alla periferia di Barcellona da mamma guineana e papà marocchino può solo sorridere: davanti a sé non può che avere un futuro roseo. Già campione d’Europa con la Spagna lo scorso anno in Germania, il fuoriclasse nato nella Masia blaugrana si è giù preso le chiavi sia della nazionale che del Barcellona.
Alla seconda stagione da titolare ha chiuso con 18 gol e 16 assist
Promosso titolare da Xavi a soli 16 anni, sotto la guida e i consigli di Hans-Dieter Flick, Yamal è ulteriormente cresciuto. Non solo tatticamente ma anche in termini di personalità. Gran parte della manovra offensiva passa attraverso i suoi piedi. E nella sua abilità i compagni hanno pienamente fiducia malgrado la giovanissima età. Lo confermano i dati. lo scorso hanno ha chiuso con 18 gol e 16 assist in tutte le competizioni, quest’anno, dopo 3 partite, è già a quota 2 gol e 2 assist. Continuando così vederlo alzare uno o più Palloni d’Oro sarà solo questione di tempo.