Milano – Un obiettivo vero. Il Milan si rituffa nella Coppa Italia, oggi ai sedicesimi ritrova il Lecce (alle 21, tv su Italia 1), battuto a fine agosto. È stata quella la partita della ripartenza, stasera è un test per valutare la crescita del Diavolo: «Non è un’occasione per vedere chi ha giocato meno, bisogna passare il turno», ha avvisato Allegri. Occhi puntati su Gimenez, Max vuole recuperarlo: «Ha disputato delle buone prestazioni. Non ha segnato, magari lo farà con il Lecce», ha detto ieri a Mediaset. Accanto a lui Nkunku, all’esordio dal 1’. Leao si allena ancora a parte («Lo valuteremo tra giovedì e venerdì»): la sensazione è che con il Napoli al massimo andrà in panchina.
Oggi rientrerà Maignan, spazio anche a Ricci e Bartesaghi. Previsto un turnover ragionato, con il pensiero che corre al Napoli. Ma Max tiene alta la concentrazione: «La Coppa è una competizione da dentro o fuori, senza i supplementari. Non dobbiamo arrivare ai rigori. Abbiamo l’obbligo di vincere, bisognerà avere l’approccio giusto». Seguirà la partita ancora dalla tribuna, eredità della squalifica rimediata nella finale di due anni fa. Re di coppe, vuole riprovarci. Poi penserà a Conte.
