Finché si tratta di incassare la sconfitta fa parte dello sport, accettare anche la beffa non è facile. Ma necessario. Cosa puoi rispondere a una squadra che ha festeggiato il gol di Osimhen in Champions allo stadio, fuori dal Rams Park, sul Bosforo, nei bagni turchi e anche sui social? Con punture velenose.
Il Galatasaray per sfottere il Liverpool ha usato l’inno dell’avversario, lo ha maneggiato e riproposto in versione rivista e corretta: “You’ll walk alone… but sometimes you walk out without points”
Non ha voluto solo sottolineare che la squadra “non camminerà mai sola, ma a volte esce senza punti”, ma ha voluto anche ricordare al Liverppol che nel 2005 vinse proprio a Istanbul una storica Champions Legaue rimontando tre gol al Milan che i miracoli a volte accadono, molto spesso non si ripetono
Il Liverpool è però un buon incassatore. Basti pensare a quello che ha dovuto subire qualche giorno fa, prima della sfida con il Crystal Palace, quando un buontempone ha bloccato il pullman fingendo di allacciarsi le scarpe
Anche a Londra sabato scorso il Liverpool ha perso: sconfitte e prese in giro, altro che allacciarsi le scarpe, meglio allacciare le cinture
