La mamma di Lamine Yamal in qualità di mamma di Lamine Yamal e nel rispetto del ruolo di mamma di Lamine Yamal che riveste da quando Lamine Yamal è nato, non potendo derogare alle funzioni di mamma di Lamine Yamal ha deciso di organizzare una cena dove si presenterà agli ospiti come – indovinate un po’ – mamma di Lamine Yamal. Nient’altro. Ma è abbastanza. La signora si chiama Sheila Ebana, indossa i suoi 35 anni con una feroce consapevolezza e nel poster di presentazione del gala sorride di profilo, come una diva.
Biglietti Vip 800 euro, guardoni a 150
La cena – la prima, considerato che si ipotizza addirittura una tournée – si terrà a Londra, al Nobu Hotel di Portman Square. Sono invitati i “football lovers”, ci mancherebbe, ma anche i “former footballers”, insomma i calciatori provetti, quelli che sognano e intanto confidano sul fatto che la vicinanza con la mamma del campione possa in qualche modo portare un beneficio celeste. Per esserci e fare i guardoni il costo previsto è di 150 euro: ma sarete confinati in fondo alla sala, guardare ma non toccare. Per un selfie con la signora invece urge sborsare qualcosa in più, voci di corridoio – vip anche quello – parlano di 800 euro.Trattasi del biglietto vip, ma tranquilli: sono comprese anche le noccioline dell’aperitivo e le tre portate della cena. E no, non è prevista la presenza di Lamine.
La discutibile cena dei 18 anni
Sulle mamme dei campioni del calcio si potrebbe fare una serie-tv: affettuose non per posa, agguerrite perché così si fa cassa, iper-protettive – mio figlio è mio e me lo gestisco io – pronte alla battaglia in modalità Erinni; certe mamme – appena il figlio azzecca due dribbling e strappa un mega contratto – si muovono con ammirevole disinvoltura tra la vita vera e quella da vendere sui social. La mamma di Yamine si è già fatta notare. E’ stata lei a organizzare la festa dei diciotto anni del figlio, sì, quella serata da trogloditi in cui ha ingaggiato una compagnia di nani; è stata sempre lei a ufficializzare – in qualità forse di futura suocera – il fidanzamento di Yamine con la cantante argentina Nicole Denise Cucco, in arte Nicky Nicole.
Dalla Guinea Equatoriale con tante speranze e pochi soldi
La signora Sheila Ebana, originaria della Guinea Equatoriale, arrivò in Catalogna da ragazzina, senza un soldo in tasca, insieme al fidanzato Mounir Nasraoui, lui invece marocchino. Lamine Yamal – che deve il nome a due uomini che aiutarono Sheila e Mounir in un momento di difficoltà – è nato nel comune di Esplugues de Llobregat, ed è cresciuto nel quartiere di Rocafonda, nel barrio di Matarò, sito nell’area metropolitana di Barcellona. Un’infanzia segnata dalla miseria. Sheila, che per anni ha lavorato da cameriera un po’ ovunque, da McDonald alle varie churrascherie, si è sempre data molto da fare. Ad un certo punto, Lamine era già un ragazzino, si è separata dal marito e ha avuto un altro figlio, Keyne.
Basta con il profilo basso, la mamma di Yamal allo scoperto
E se il padre, Mounir, ha la posa dello sbruffone (ha ringraziato ufficialmente il figlio dicendo che “vivrò per sempre alle tue spalle”) e ogni tanto finisce nei guai (l’anno scorso si è beccato una coltellata dopo una lite), la signora Sheila finora si era vista solo allo stadio, per le partite del Barcellona e all’Europeo, con la maglia 19 della Spagna. Teneva un profilo più sobrio dell’ex consorte, almeno fino ad oggi. Ma è arrivata l’ora del riscatto. Sheila ha capito che suo figlio, prima di essere un campione, è un brand. E i brand si vendono al miglior offerente. Un bicchiere di champagne per il benvenuto, svariati bigliettoni da cento euro per una foto. Nello spot che annuncia il gala a gettone, la signora si fa riprendere mentre si trucca, in accappatoio bianco, con i tacchi a spillo. E’ discretamente lasciva e molto assorta, l’increspatura della bocca tradisce un sorriso che non ha mai avuto.
