ROMA โ Dieci minuti thriller allโOlimpico. Lazio-Torino, la partita tra due allenatori al bivio, sembrava ormai chiusa, con i granata avanti 3-2 grazie al gol trovato al 93โ da Coco, invece il pomeriggio รจ deragliato in un finale da brividi. Tutto nasce da un pallone che Ali Dembelรฉ prova a proteggere vicino alla linea di fondo: il difensore granata รจ convinto di lasciarlo sfilare, ma Noslin non molla e riesce a soffiarglielo via. Lโattaccante biancoceleste entra in area e viene affrontato da Coco: contatto, caduta, e subito proteste furibonde.
La rissa in campo
A quel punto succede di tutto. Castellanos entra malissimo su un avversario che provava a ripartire, un fallo che accende la miccia. Scoppia la rissa: lo stesso Castellanos finisce a terra, tenendosi il volto, si scatena un tutti contro tutti, le panchine entrano in campo, la tensione si fa altissima. Lโarbitro si rifugia nella tecnologia, ma proprio lรฌ si consuma unโaltra beffa.
La lunga attesa al Var
La verifica al Var dura unโeternitร , almeno sei minuti di sospensione, con giocatori e allenatori a protestare in massa. Lโatmosfera diventa elettrica, con il pubblico dellโOlimpico che accompagna ogni secondo di attesa con fischi e cori. Si arriva a una decisione, ma come se non bastasse, anche lโannouncement non funziona: il sistema che dovrebbe comunicare al pubblico la decisione รจ fuori uso. Altro tempo perso, altra confusione.
Il rigore del 3-3 al 103โ
Alla fine, dopo una coda infinita e il nervosismo alle stelle, la sentenza: rigore per la Lazio. Il cronometro รจ giร oltre il 100โ, ma il dischetto diventa la scena madre di un finale giร scritto per i libri delle follie calcistiche. Gol di Cataldi e pareggio al 103โ, con lโOlimpico che esplode e i granata che non credono a quello che sta succedendo.