TORINO – Tanti gol, tantissime emozioni e sei punti in classifica a separare bianconeri e nerazzurri. Con un 4-3 raggiunto nel recupero, undici mesi dopo il rocambolesco 4-4 di San Siro, la squadra di Tudor vola in testa alla classifica con 9 punti. Si trova invece a meno 6 dalla vetta quella di Chivu, chiamato dopo sole tre giornate a gestire una situazione complicatissima. In una partita decisa dai tiri da fuori area e dai colpi di testa, alla fine ha prevalso il maggior vigore degli juventini, in media tre anni più giovani rispetto agli interisti e meno spremuti dalla pausa delle nazionali, in cui i giocatori nerazzurri hanno disputato il doppio dei minuti rispetto ai bianconeri.
«La cronaca della gara»
Ritmo alto e tentativi interisti
In avvio ci ha provato l’Inter. Prima ha sfiorato il gol Barella con un bel tiro al volo, finito di poco a lato. Poi ci ha provato Marcus Thuram in girata, ma Di Gregorio ha parato facilmente. Con il passare dei minuti si è però capito che, in una gara fisica giocata ad alto ritmo, i senatori della squadra di Inzaghi, passata a Chivu – cui si è aggiunto il non giovane Akanji – avrebbero potuto soffrire.
Il gol del vantaggio della Juve
La Juventus ha preso coraggio e campo. Su un bellissimo spunto di Yildiz, che ha provato a servire Kalulu, Carlos Augusto ha chiuso in corner. E proprio dallo sviluppo del calcio d’angolo, dopo 13 minuti, è nato l’1-0 bianconero: palla precisa di Locatelli per Bremer, destro al volo del brasiliano per Kelly e rete di prima, di mancino, del difensore inglese.
Il pareggio dell’Inter
L’Inter non si è persa d’animo, ha continuato a giocare con ordine e alla mezz’ora è arrivato il pareggio di Calhanoglu, fin lì decisamente appannato. Servito da Carlos Augusto, il regista turco ha calciato da fuori area di prima, di sinistro, ingannando Di Gregorio. A discolpa del portiere, va detto che il tiro partiva da dietro un muro di gambe.
Di nuovo avanti i bianconeri
Il pari nerazzurro ha resistito appena otto minuti. Tanto ci ha messo Yildiz, dopo la rete di Calhanoglu, a battere Sommer con una prodezza molto simile a quella del numero 20 interista: il numero 10 della Juventus, con una giocata rapida, si è liberato al limite dell’area interista e con il destro ha concluso nell’angolo. Ma il portiere svizzero, che l’ha sfiorata, avrebbe potuto pararla.
I cambi e il 2-2: di nuovo Calhanoglu
Il secondo tempo si è trascinato per quasi venti minuti senza veri acuti, fino a quando Chivu ha deciso di rimescolare le carte: fuori Barella, Lautaro e Augusto, dentro Zielinski, Bonny e Dimarco. Ma non sono stati i nuovi entrati a cambiare le cose. A segnare il 2-2 per i nerazzurri è stato di nuovo Calhanoglu, ancora da fuori area: stop di petto, destro preciso e pareggio.
Marcus segna e non esulta
Prima della mezz’ora della ripresa, anche Tudor si è giocato il triplo cambio: fuori Vlahovic (applaudito dallo Stadium), Locatelli e Koopmeiners, dentro Openda, Adzic e Cabal. Ma a segnare subito è stata di nuovo l’Inter, con Marcus Thuram che ha sfatato la leggenda secondo cui non saprebbe colpire di testa, incornando in rete su calcio d’angolo calciato da Dimarco.
Khéphren risponde al fratello: 3-3
Sotto gli occhi di papà Lilian, in tribuna, ci ha pensato Khéphren Thuram a rimettere in pari i conti, segnando un gol simile a quello del fratello: punizione deliziosa di Yildiz, colpo di testa e 3-3. Un risultato che ha spinto i due allenatori a dannarsi, di fronte alle rispettive panchine, per i troppi errori in fase difensiva.
Il capolavoro di Adzic chiude i giochi
Nel primo minuto di recupero, quando ormai la partita sembrava destinata a finire in pareggio, è arrivato il gol da distanza enorme di Adzic, che in una partita decisa dai tiri dalla distanza ha deciso di strafare: gran botta, intervento molle di Sommer e palla in rete per il definitivo 4-3, che ha spedito la Juventus a +6 in classifica sui nerazzurri. Una bella distanza, dopo sole tre giornate.
Il tabellino
JUVENTUS 4
14′ pt Kelly, 39′ pt Yildiz, 37′ st K. Thuram, 46′ st Adzic
INTER 3
31′ pt Calhanoglu, 20′ st Calhanoglu, 31′ st M.Thuram
Juventus (3-5-1-1): Di Gregorio 6 – Gatti 6 (34′ st Joao Mario 6), Bremer 7, Kelly 7 – Kalulu 5.5, Koopmeiners 5 (28′ st Adzic 7.5), Locatelli 7 (28′ st Cabal 5.5), K.Thuram 7, McKennie 6 (34′ st David sv) – Yildiz 7 – Vlahovic 5 (28′ st Openda 6). All. Tudor 6.5
Inter (3-5-2): Sommer 4 – Akanji 6, Acerbi 6, Bastoni 5.5 – Dumfries 6 (32′ st Darmian 5.5), Barella 5 (19′ st Zielinski 5.5), Calhanoglu 7.5 (36′ st Sucic 6), Mkhitaryan 5.5, Carlos Augusto 6.5 (19′ st Dimarco 6) – Thuram 7, Lautaro 5 (19′ st Bonny 5.5). All. Chivu 5.5
Arbitro: Colombo 6
Note: ammoniti Koopmeiners, Locatelli, Mkhitaryan. Spettatori 41.644.