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Al Bologna resta il rebus dello stopper: trattativa lunga per Logan Costa

Sfumato Hummels, proseguono i contatti col Tolosa per sostituire il rimpianto Calafiori

BOLOGNA – La partita più lunga il Bologna la sta ancora giocando, quella per prendere il nuovo centrale con l’arduo compito di sostituire Calafiori e sistemare una retroguardia che in estate ha faticato. I contatti col Tolosa per Logan Costa sono costanti e anche nella serata di ieri c’è stato un nuovo dialogo tra le parti. Chiuso il capitolo Hummels il Bologna ha nel capoverdiano la prima scelta, i francesi hanno aperto alla cessione ma vorrebbero tra i 16 e i 18 milioni, mentre i rossoblù aprono a spingersi fino a 15 bonus vari inclusi.

Insomma, non siamo lontanissimi, c’è la speranza di strappare in fretta il sì dei transalpini, che temporeggiavano per capire se il West Ham voglia far sul serio e quindi dare vita a un’asta al rialzo cui i rossoblù hanno mostrato di non gradire partecipare. C’è sempre una rosa di alternative, che passa da Josip Sutalo a Jaka Bijol, per entrambi il Bologna sarebbe disposto a stanziare una cifra tra 12 e 13 milioni, per entrambi Ajax e Udinese hanno ancora valutazioni differenti, anche se un compromesso sul croato pare più facilmente raggiungibile.

Il club ha comunque anche ripreso a seguire quello che a un certo punto era sembrato uno dei principali obiettivi per la difesa per poi defilarsi, Jayden Oosterwolde del Fenerbache, jolly capace di fare sia il centrale che il terzino. Ruolo dove il Bologna attende Holm, che si conta possa riprendere allenarsi la prossima settimana, quando arriverà pure Miranda dopo la finale olimpica di domani (oggi invece in campo El Azzouzi per il bronzo).

Nel frattempo bisogna respingere le offensive a Jhon Lucumi, che a Casteldebole prosegue il suo lavoro in differenziato per recuperare dalla lesione muscolare patita in nazionale. Il colombiano piace a Monaco e Marsiglia, ma pure il Manchester United ci pensa dopo il lungo infortunio occorso al neo acquisto Yoro appena arrivato ai Reds che sta facendo valutare un ritorno sul mercato. Ma il Bologna farà muro e non è disposto ad ascoltare offerte per il centrale, a meno che non siano clamorose. In uscita invece Antonio Raimondo, che piace a tanti in Serie B ma può rimanere in A dove il Venezia è vicino all’accordo. Italiano ha mostrato nei fatti e anche dichiarato esplicitamente che, quantomeno a partita in corso, vedremo più volte quello che mai era stato provato da Motta, cioè la doppia punta, e per questo valutava se trattenere Raimondo oltre Dallinga, Castro e il jolly Odgaard, ma alla fine il 2004 dovrebbe esser prestato al Venezia.

Titoli di coda definitivi per Sydney Van Hooijdonk: oggi si trasferirà al Cesena che lo prenderà per un indennizzo simbolico, bonus legati alle prestazioni e percentuale sulla rivendita. Dopo due stagioni e altrettanti prestiti, si chiude con 13 presenze e zero gol la poco fortunata storia rossoblù dell’olandese. Bonifazi, fuori dai piani, verso il Bari.

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