Massimiliano Allegri predica realismo in vista della calda trasferta di Salerno, la Juventus in campionato è chiamata a conquistare quanto prima la salvezza: “Contro la Salernitana sarà una partita complicata, in un ambiente difficile. Loro sono reduci dalla vittoria di Lecce e Nicola sta facendo un bel lavoro: bisogna affrontare la Salernitana con il piglio giusto, è uno scontro diretto perché loro sono vicini in classifica. Dobbiamo raggiungere i 40 punti della salvezza, non scherzo; se ci daremo obiettivi graduali vinceremo partite e terremo alta l’attenzione in vista di Europa League e Coppa Italia. Nelle ultime tre partite di campionato abbiamo fatto solo un punto, lo ricordo".
L'allenatore livornese fa il punto sugli infortunati e dedica un'analisi alle opzioni dell'attacco: “Non penso adotteremo un altro modulo. Vlahovic sta bene, speriamo faccia gol: lasciare fuori Kean riesce difficile, sta facendo bene: quest'anno sembra un giocatore più responsabile, è maturato. Così bene fisicamente Vlahovic non è stato nemmeno lo scorso anno quando arrivò dalla Fiorentina: ha maggiore dinamismo, come tutte le punte la giusta medicina sarà fare gol. Il tridente con Chiesa, Vlahovic e Di Maria è una ipotesi, ma ci sono molti giocatori che sono stati ai box parecchie settimane; Chiesa sta bene, è positivo avere a disposizione piu giocatori tecnici possibile. Oltre a Bonucci, Pogba e Milik, mancherà Paredes, ha avuto un fastidio muscolare. Fagioli è uno dei ragazzi che ha dato la risposta giusta in un momento difficile, a livello di vivaio il lavoro è stato rilevante, l'esempio è Nicolussi Caviglia. Le offese a De Sciglio? Non deve avere interesse per chi si nasconde dietro uno schermo, è professionale e un ragazzo serio”.