Lo scontro diretto contro la Lazio vale il sorpasso in classifica sui biancocelesti e la continuità, arrivando Madama da cinque successi senza incassare gol, e Massimiliano Allegri si dice pronto a imbrigliare la difesa romana: "Mi aspetto una gara complicata, la Lazio sta facendo grandi cose, poi magari dopo dieci minuti si sblocca e diventa un altro tipo di gara. In trasferta hanno preso un gol, Sarri, che è un allenatore importante e che caratterialmente è il mio opposto, organizza bene le squadre e ci sono giocatori validi dal punto di vista tecnico, sia in fase di palleggio sia a campo aperto. La Juventus sta migliorando dietro grazie all'attenzione, facciamo più fatica: dovremo migliorare in possesso, ma l'aspetto migliore è lo spirito di squadra. Se si avvicina al mio ideale di Juventus? Il mio ideale di squadra vince".
Il Mondiale alle porte è tema inevitabile: "Sarri è stato critico? Io faccio l'allenatore, quando mi dicono di giocare giochiamo, quando mi dicono di fermarci ci fermiamo: come allenatori dobbiamo mettere i calciatori nelle condizioni di rendere al meglio. Vlahovic non sta bene, Di Maria potrebbe giocare un tempo, ma non so se comincerà dal 1', Chiesa sarà dei nostri".
Ci sono infine riflessioni su qualche singolo: "Milinkovic-Savic è un giocatore della Lazio, per valutare un ragazzo lo devi allenare. Miretti e Fagioli in Nazionale sono una bella notizia per il Settore Giovanile della Juventus. Bonucci e Bremer giostrano nella medesima posizione: il primo ha più piede, il secondo copre più campo".