Una prova di maturità. Stavolta due indizi non sono solo una coincidenza. Kvaratskhelia e Dembélé fanno una prova. Di maturità. Il Psg vince 1-0 sul campo dell’Arsenal nella semifinale di andata di Champions League. Con l’assist del georgiano e il gol del francese Luis Enrique conquista Londra e fa un passo verso Monaco, in attesa del ritorno di Parigi. Ma quanto è cresciuto il Paris rispetto al precedente stagionale contro la squadra di Mikel Arteta (fase iniziale del torneo, l’Arsenal vinse 2-0): Kvaratskhelia vestiva ancora la maglia del Napoli, Dembélé guardava la partita sul divano, escluso. «Mancanza d’impegno», aveva detto Luis Enrique prima di quella sfida. Da quel momento la svolta.
La svolta di Dembelé
Ousmane ha cambiato stile di vita: nuova dieta, a letto presto, tanta fisioterapia. La rivoluzione dell’ala francese che al Barcellona passava le notti con videogiochi e cibo spazzatura e ora zittisce i suoi detrattori. Per il georgiano sono serviti invece il mercato invernale e i soldi (oltre 70 milioni) spesi da Nasser Al-Khelaifi, che a Londra si muove in metropolitana come fosse un cittadino qualsiasi. In perfetta sintonia, la coppia d’attacco del Psg ha messo ko l’Arsenal in meno di quattro minuti: Kvara colpisce d’esterno dalla sinistra, Dembélé riceve di prima col mancino, il portiere degli inglesi Raya incassa il colpo. Da quel lato, complici le marcature deboli di Timber, l’Arsenal soffre tanto.
Il Var cancella il pari di Merino
Per ribaltare la storia del match ha provato a usare la stessa carta dei francesi: un gol sprint. Ma il pareggio di testa firmato Merino (in fuorigioco) è stato cancellato dopo un lungo check al var. Al resto ha pensato il solito Donnarumma – parata miracolosa su Trossard – che trasforma gli stadi d’Inghilterra (Wembley agli Europei, Anfield e Villa Park in questa edizione della Champions) nel suo palcoscenico. Ma il Psg avrebbe potuto giocare il ritorno con qualche sicurezza in più se Barcola e Gonçalo Ramos non avessero sbagliato due gol davanti al portiere in chiusura di partita. Unici rimpianti dei francesi che, per novanta minuti, hanno trasformato Londra in un quartiere di Parigi.
Arsenal-Psg 0-1 (0-1)Arsenal (4-2-3-1): Raya; Timber (38′ st White), Saliba, Kiwior, Lewis-Skelly; Rice, Merino; Saka, Odegaard (45′ st Nwaneri), Trossard; Martinelli. In panchina: Neto, Setford, Tierney, Zinchenko, Henry-Francis, Butler-Oyedeji, Kabia, Sterling. Allenatore: ArtetaParis Saint Germain (4-3-3): Donnarumma; Hakimi, Marquinhos, Pacho, Mendes; Neves (44′ st Zaire-Emery, Vitinha, Ruiz; Doué (31′ st Ramos), Dembélé (25′ st Barcola), Kvaratskhelia. In panchina: Safonov, Tenas, Hernandez, Beraldo, Kimpembe, Mayulu, Lee, Mbaye. In panchina: Luis EnriqueArbitro: Vincic (Slovenia) 6Reti: 4′ pt Dembélé.Note: cielo sereno, campo in buone condizioni. Ammoniti: Trossard, Saka, Hakimi, Neves. Angoli 3-1. Recupero 1′ pt, 5′ st.