In Qatar è il giorno della finale del Mondiale per Club tra Real Madrid e Pachuca. Molti si chiederanno ‘ma come… non si disputa il prossimo giugno con la partecipazione anche di Inter e Juventus?’ La risposta è sì. Ma la vecchia edizione, tornata a chiamarsi Coppa Intercontinentale, come era nominata fino al 2004, per non creare confusione con la nuova, continuerà a disputarsi, sempre a dicembre. A cadenza annuale (mentre il Mondiale per Club a 32 squadre sarà quadriennale, ndr) con la presenza, come è avvenuto finora, delle vincitrici delle varie Champions continentali (Europa, Africa, Sudamerica, Centroamerica, Asia e Oceania). L’unica novità a livello di formula riguarda la vincitrice della Champions League europea che, al contrario del passato, ha un posto assicurato in finale. I campioni degli altri continenti, invece, devono contendersi il ruolo di sfidante.
Il Pachuca, alla prima finale, sogna di sgambettare il Real
Nei giorni scorsi questa opportunità se l’è guadagnata il Pachuca, club messicano, che al secondo turno ha dato una lezione (3-0) ai campioni della Libertadores, i brasiliani del Botafogo, e poi, in semifinale, ha piegato 6-5 ai rigori (dopo aver chiuso i 120’ sullo 0-0) gli egiziani dell’Al-Ahly, campioni d’Africa. Un traguardo storico per i campioni del Centroamerica che per due volte (nel 2008 e nel 2017) si erano fermati in semifinale ottenendo, al massimo, un terzo posto (nel 2017).
Da 11 anni il trofeo lo alzano sempre le europee
Contro il Real Madrid, che il trofeo lo ha vinto 8 volte (3 quando era la vecchia Coppa Intercontinentale e 5 da quando si è tramutato in Mondiale per Club), il Pachuca proverà a ribaltare un pronostico che lo vede sfavoritissimo. E non solo per la tradizione (negli ultimi 11 anni la coppa l’ha sempre alzata un club europeo, ndr). Anche e soprattutto per il divario tecnico. Nessuno, probabilmente, alla vigilia della manifestazione si sarebbe aspettato che la formazione messicana, dopo aver chiuso al terz’ultimo posto il torneo di Apertura con appena 13 punti in 17 partite, arrivasse fino in fondo.
Idrissi e Rondon le stelle del club messicano
Il Pachuca da 3 anni è allenato dal 55enne uruguayano Guillermo Almada, ex centrocampista con esperienze anche in Cile e in Bolivia, che da tecnico, al di là del titolo vinto in Ecuador con il Barcelona nel 2016, si è tolto le maggiori soddisfazioni proprio sulla panchina del club messicano: il torneo d’Apertura 2022 e la Champions Concacaf quest’anno. Ama il 4-2-3-1 e il suo giocatore più importante è il talentuoso marocchino Oussama Idrissi, ex di Ajax, Siviglia e Feyenoord. Davanti l’attacco è guidato dal 35enne venezuelano Salomon Rondon che ha giocato in Premier con West Bromwich, Newcastle e Everton, in Spagna con Las Palmas e Malaga e in Russia con Rubin Kazan, Zenit e Cska Mosca.
Real, Ancelotti con il dubbio Mbappé
Sul fronte opposto Ancelotti, che va a caccia del 31° titolo da allenatore, è col dubbio Mbappé, reduce dall’infortunio patito contro l’Atalanta. Nell’allenamento di rifinitura si è mosso bene e potrebbe partire titolare. In alternativa è pronto Brahim Diaz che potrebbe lasciare a Rodrygo il ruolo di punta di riferimento. Al centro della difesa verrà ancora una volta adattato Tchouameni come partner di Rudiger mentre a fare il terzino destro sarà di nuovo Lucas Vazquez.
Le probabili formazioniReal Madrid (4-2-3-1): Courtois; Lucas Vázquez, Tchouaméni, Rüdiger, Fran García; Valverde, Camavinga; Rodrygo, Bellingham, Vinícius; Mbappé (Brahim Diaz). Allenatore: Ancelotti.Pachuca (4-2-3-1): Moreno; Rodríguez, Cabral, Arroyo, Bryan Gonzalez; Montiel, Pedraza; Arturo Gonzalez, Bautista, Idrissi; Salomon Rondon. Allenatore: Almada.Arbitro: Jesus Valenzuela (Ven)
Dove vedere la finale in tv e in streamingLa finale della Coppa Intercontinentale si disputerà alle 18 a Lusail, al nord di Doha, e sarà trasmessa in diretta su Dazn sul proprio sito (all’indirizzo https://www.dazn.com/it-IT/fixture/ContentId:8t8bidfi0ircv26b5i3gwt3bo/8t8bidfi0ircv26b5i3gwt3bo ) oppure sulla app. In alternativa il match sarà visibile, sempre gratuitamente, su Fifa + ( https://www.plus.fifa.com/ ) previa registrazione alla piattaforma.