De Ketelaere si sta rilanciando con la casacca dell'Atalanta. Il belga vuole lasciarsi alle spalle una stagione fallimentare al Milan. Una stagione, quella rossonera, che gli ha comunque insegnato tanto. Tuttavia, il nuovo gioiello della Dea, sa di aver sbagliato con la casacca rossonera: "Quando arrivi in un posto nuovo c’è molto da fare. Adattarti al paese, al sistema di gioco, alla lingua. Ma naturalmente, se al Milan non ha funzionato è stata anche in parte colpa mia: non è stata la stagione che mi aspettavo, ma non me ne pento. Non sempre ho raggiunto un alto livello, ed entrare a partita in corso come spesso mi è successo non ha aiutato", le sue parole dal ritiro della nazionale belga.
De Ketelaere prosegue: "Le critiche hanno fatto il resto: non leggo sempre i giornali, cerco di isolarmi. Ma comunque le senti e non resti indifferente. Non aver mai segnato è stato un problema: la gente chiede gol e assist, non guarda soltanto alla prestazione".
Per fortuna, l'inizio di campionato con l'Atalanta è stato ottimo. Finalmente il primo gol in Serie A e anche il divertimento di giocare che gli mancava da un po': "Voglio mettermi in mostra nel club. Non è che non volessi andare al Psv o in altre squadre, semplicemente volevo l’Atalanta. Qui sto giocando più alto, più vicino alla porta: in questo modo posso diventare di nuovo la migliore versione di me stesso. L’anno scorso invece ero un centrocampista offensivo".