Giampiero Gasperini, allenatore dell'Atalanta, commenta così a Dazn il pari maturato al Franchi: "Ad Italiano glieli faccio sempre i complimenti, anche quando era a La Spezia. L'occasione non sfruttata nel finale? Il calcio a volte è fatto di centimetri, l’occasione era molto favorevole, a fine partita, sembra un buon passaggio, Lucho non ci è arrivato per poco, probabilmente a quel punto avremmo vinto la partita".
Il quarto posto non è lontano. Cresce la sua autostima?
"Se avessimo vinto sarebbero cresciute le nostre possibilità. Abbiamo giocato una buona gara contro un’ottima squadra, noi venivamo da due vittorie, la sconfitta col Bologna è stata pesante. Certo che la prestazione ci dà morale, ci siamo e siamo in grado di proporci fino alla fine. Sono 30 giornate che siamo in quella parte di classifica, cerchiamo di rimanerci anche nelle prossime 8".
C’è un pizzico di rammarico per qualche incidente di percorso?
"Purtroppo questo è il campionato, non riguarda solo noi. Torino, Udinese, Bologna, Sassuolo, stanno togliendo punti a tutte, al di fuori del Napoli hanno tolto punti a tutte. Indubbiamente il valore del campionato è cambiato. Noi non so bene in che fascia possiamo stare, ma non lo dico per difenderci".
Se la sente di farsi i complimenti da solo visto che forse in questo campionato ne ha presi pochi?
"Non è vero, di complimenti ne ho ricevuti parecchi. L’aspettativa sull’Atalanta è stata altissima, sembra che se non arrivi in Europa fallisci la stagione, ma non credo sia così. Abbiamo avuto qualche difficoltà di rendimento, qualche infortunio, ma abbiamo avuto l'esplosione di Lookman, Scalvini, Hojlund. Sarei contento se i ragazzi potessero raggiungere l'Europa, per tutto l’ambiente".