Il tecnico dell’Atalanta Gian Piero Gapserini ha preso la parola alla vigilia della sfida di Europa League contro l’Olympiacos, che è stato eliminato in 14 delle ultime 15 occasioni in cui ha perso l’andata di una doppia sfida a eliminazione diretta in Europa (qualificazioni incluse), superando il turno solo nei sedicesimi di UEFA Europa League contro l’Arsenal nel 2019/20.
Queste le considerazioni di Gasperini:
“Domani è una partita importante per l’Europa League. È decisiva per la qualificazione in questa competizione, per la natura stessa del dentro fuori sono gare diverse rispetto al campionato, ancora lungo e combattuto con tante chance per tutti. Senza gol in trasferta tutto cambia, nella partita di domani sera rischiavi con un 1-0 di essere fuori. Trovo molto più giusta questa formula, per superare il turno devi fare almeno una vittoria e un pareggio, se non una vittoria con più gol di scarto. È più difficile ma più giusta”.
Non è un momento trascendentale per la Dea, ma giocare subito senza interruzioni potrebbe essere molto utile per uscire immediatamente dal periodo complicato:
“Penso che tutto sommato sia la medicina migliore, quindi nel ritornare in campo hai la possibilità di fare meglio e toglierci anche le polemiche pesanti che si sono susseguite, non solo domenica”.
Il vero problema degli orobici in questo momento è la mancanza di vere prime punte:
“Noi stiamo vivendo un momento di emergenza soprattutto in attacco, lo sappiamo. Anche l’assenza di Zapata, ma ora ci sono fuori Muriel, Ilicic e anche Miranchuk che poteva darci una mano. Noi abbiamo perso ultimamente queste partite, ma siamo stati anche in grado di pareggiare con Inter, Lazio, Juventus. Abbiamo sempre fatto gol, anche ultimamente, qualche volta non ce l’hanno assegnato. Djimsiti ha fatto gol l’ultima volta, proviamo più soluzioni. Stiamo provando Sportiello, Rossi, possiamo ruotare bene”.
Infine una parola sugli avversari, ovvero l’Olympiacos, che ha vinto solo una delle ultime 11 partite casalinghe nella fase a eliminazione diretta di Europa League (5N, 5P), superando il PSV per 4-2 nel febbraio 2021:
“Hanno modificato il loro assetto solito, non so domani cosa decideranno di fare. Abbiamo visto l’Olympiacos spesso, sia in Europa che in campionato, sono una squadra duttile che cambia l’assetto di gioco. Abbiamo capacità ed esperienza per affrontare l’avversario. Mi aspetto una partita diversa rispetto all’andata, ma avremo fiducia e identità. Sugli impegni delle coppe, è una storia lunga: personalmente preferisco farle sempre. L’Europa League, la Champions, ci hanno dato tanto in termini di crescita e di esperienza, di miglioramento e di qualità. Aggiunge comunque molte situazioni diverse, incontri squadre leader nei loro paesi. Le coppe le farei sempre, in certi momenti è vero che ti possono togliere qualcosa, molto meno rispetto a quello che ti aggiunge”.