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Atalanta-Lecce 4-1, doppietta di De Ketelaere. Juric trova la prima vittoria

Largo successo nei nerazzurri, il primo in campionato. Dopo la rete di Scalvini sale in cattedra il belga, a segno anche Zalewski

BERGAMO – Prendere quattro gol e non avere nemmeno un giocatore ammonito a fine partita. Roba da fare impazzire qualsiasi allenatore vecchia maniera. Ci è riuscito il Lecce a Bergamo. La sconfitta per 4-1 contro l’Atalanta è una brutta notizia per Di Francesco, a un solo punto dopo tre giornate. È al contrario una festa per la Dea e per Juric, che coglie il primo successo nella giornata in cui Gasperini con la Roma perde contro il non irresistibile Torino. E che si prepara a incontrare il Psg in Champions League. Nella vittoria nerazzurra contro il Lecce hanno brillato soprattutto De Ketelaere, autore di una doppietta, l’ex interista Zalewski, che oltre a un gol ha messo un assist, e l’ex leccese Krstovic, che per due volte ha mandato in rete un compagno. Non si è sentita, insomma, l’assenza di Lookman. L’ad Percassi ha ribadito: “Sappiamo quanto sia importante Ademola Lookman per la squadra, ma l’Atalanta per rispettare i suoi principi ha bisogno di giocatori concentrati al cento per cento sulla nostra maglia: di qui la scelta di non convocarlo”.

«La cronaca della partita»

Parte forte il Lecce

A Bergamo è stato il Lecce a partire con più vigore e iniziativa. La prima occasione della gara l’ha avuta Stulic: l’attaccante giallorosso ha difeso bene palla sul limite dell’area atalantina, ha calciato di destro, ma Scalvini è riuscito a deviare. Poco dopo, di nuovo Stulic, che ha fatto da boa, consentendo a Tete Morente di inserirsi e servire Sala, che ha guadagnato un corner. L’Atalanta non si è lasciata spaventare, e al quarto d’ora ha reagito, prima con una combinazione De Ketelaere e Krstovic, poi con un colpo di testa di Hien, servito da Bellanova. Il Lecce, coraggioso nell’approccio, ha replicato con un bel tiro da fuori di Sottil, di poco fuori.

Scalvini sblocca l’Atalanta

Quando la partita sembrava avviarsi tranquilla alla pausa, al minuto 37 è arrivato il gol della Dea, segnato da Scalvini di testa, su calcio d’angolo ben calciato dall’ex interista Zalewski. Fra i leccesi, il più colpevole nell’occasione è stato Coulibaly, che è prima finito per terra, poi ha inutilmente protestato chiedendo un fallo immaginario. Prima della fine del primo tempo, Krstovic con un sinistro fuori di poco ha sfiorato il 2-0 contro la sua ex squadra.

L’Atalanta dilaga

Il secondo tempo si è aperto con il raddoppio di Charles De Ketelaere, di destro, il suo piede debole. Il 3-0 lo ha segnato l’ex interista Nicola Zalewski che, rientrato sul destro, ha tirato dove Falcone non poteva arrivare. A servirlo è stato Krstovic che ha trovato il varco giusto. E prima della fine è arrivato anche il 4-0, di nuovo segnato da De Ketelaere: il belga ha rubato palla al disastroso Siebert, poi se n’è andato da solo in area.

Il gol della bandiera

Quando ormai l’Atalanta con la testa era sotto la doccia, ha segnato per il Lecce il nuovo entrato N’Dri. La rete dell’ivoriano ha una grande importanza, quanto meno statistica, dal momento che ha evitato al Lecce di concludere la terza giornata di campionato senza avere ancora segnato nemmeno un gol, come era successo l’ultima volta nella stagione 1993/1994. Una piccolissima consolazione per Di Francesco.

Il Lecce applaude il pubblico bergamasco

Prima della partita, i giocatori del Lecce hanno attraversato il campo del Gewiss Stadium, applaudendo il pubblico bergamasco e ricevendo in cambio l’ovazione dagli spalti. La vicinanza fra le due società si spiega con quel che successe il 24 aprile 2025, quando la partita Atalanta-Lecce, programmata per il 24 aprile 2025, fu rinviata a causa della morte improvvisa di Graziano Fiorita, storico fisioterapista del Lecce, avvenuta nel ritiro della squadra. Il pubblico atalantino solidarizzò con il Lecce, che in segno di lutto e protesta tacque.

Atalanta-Lecce 4-1 (1-0)Atalanta (3-4-1-2) Carnesecchi 6- Kossonou 7, Hien 6.5, Scalvini 7– Bellanova 6.5, de Roon 6.5 (30’ st Musah 6), Pasalic 5.5 (14’ st Brescianini 6), Zalewski 7.5 (41’ st Bernasconi Sv) – De Keteleaere 8 (30’ st Samardzic 6.5) – Krstovic 6.5, K.Sulemana 6 (30’ st Maldini 6). All. Ivan Juric 7Lecce (4-3-3) Falcone 5.5 – Kouassi 5 (27’ st Kouassi 5), Siebert 4.5 (34’ st Gabriel Sv), K.Gaspar 5, Gallo 5 – Á.Sala 6 (15’ st N’Dri 7) , Coulibaly 5, Ramadani 5 – Tete Morente 5.5, Stulic 5.5 (27’ st Camarda 5.5), Sottil 5 (15’ st Pierotti 5). All. Di Francesco 5.Arbitro: Manganiello 5.5.Note – Nessun ammonitoSpettatori 21.973

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