Minuto 86 di Parma-Genoa. Gilardino guarda in panchina e sceglie il numero 45. Mario Balotelli si riscalda velocemente ed entra in campo al posto di Ekhator per la sua presenza numero 142 in Serie A. L’esordio in maglia rossoblù arriva oltre 4 anni dopo l’ultima apparizione, in Sassuolo-Brescia, con la maglia delle Rondinelle, l’ultima partita del campionato italiano 2019-2020 prima della sospensione per il Covid. Da allora solo Turchia e Svizzera, mai più Italia per SuperMario.
Il ritorno, a 34 anni, 1701 giorni dopo. Uno scatto subito, un tocco furbo a guadagnare un calcio d’angolo, la posizione al centro dell’attacco. Nove minuti, tre tocchi di palla, un passaggio riuscito, un cartellino giallo per l’unico fallo commesso su Valeri con successive vibranti proteste che secondo il direttore di gara era da sanzionare con l’ammonizione. Comunque soddisfatto il tecnico genoano Alberto Gilardino: “Sono felice per Mario, ha grande motivazione, dovrà allenarsi con continuità e accumulare minutaggio, sono convinto che nelle condizioni migliori ci può dare tanto, dipenderà da lui”.