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Barcellona praticamente in semifinale, Psg quasi: battute Dortmund (4-0) e Aston Villa (3-1)

Tra i catalani mattatore Lewandowski, autore di una doppietta, e Raphinha (un gol e due assist). I francesi replicano con Doué, Kvaratskhelia e Nuno Mendes alla rete iniziale di Rogers. Gare di ritorno martedì

Barcellona e Psg rispettano i pronostici nelle gare d’andata dei quarti di finale di Champions League. I catalani hanno ipotecato la qualificazione superando con un netto 4-0 il Borussia Dortmund, i francesi hanno rimontato (3-1) l’Aston Villa. Le gare di ritorno sono in programma martedì prossimo, 15 aprile, a campi invertiti.

Raphinha e Lewandowski stendono il Dortmund

Il Barcellona ha messo le cose in chiaro fin dalle prime battute: ha sfiorato per tre volte il bersaglio con Lamine Yamal (2) e Lewandowski e al 25’ ha meritatamente sbloccato il risultato sugli sviluppi di una punizione dalla trequarti grazie a un tocco in scivolata di Raphinha che ha tolto la rete a Cubarsi, che era stato bravo a deviare il pallone d’esterno destro verso la porta sfruttando una torre di Inigo Martinez. Il Borussia ha mancato con Guirassy, sul finire del primo tempo, la migliore occasione per pareggiare e in avvio di ripresa (48’) è stato immediatamente punito dall’ex Lewandowski che ha pareggiato di testa a porta vuota su torre di Raphinha.

«La cronaca della gara»

Il Barcellona ha insistito e dopo aver sfiorato il bersaglio altre due volte con Fermin Lopez ha calato il tris al 66’ con il solito Lewandowski che ha girato in porta un cross dalla destra di Fermin Lopez. Il Dortmund è crollato e al 77’ ha incassato il poker da Lamine Yamal, servito in contropiede da Raphinha. Nel finale il Borussia si è illuso di poter segnalare almeno il gol della bandiera con Beier ma la rete è stata annullata per fuorigioco di Duranville.

Kvaratskhelia-gol, tris del Psg all’Aston Villa

Il Psg, privo dello squalificato Marquinhos, è partito forte, ha impegnato Martinez con Vitinha e Dembelé ma al 35’ si è fatto sorprendere dal contropiede dell’Aston Villa, a segno al primo tiro in porta: McGinn ha rubato palla a centrocampo e ha innescato Rashford che ha servito sulla corsa sulla sinistra Tielemans bravo, con un radente rasoterra, a fornire un assist al bacio per l’accorrente Rogers che ha insaccato da due passi. Il Psg non si è disunito e si è affidato a Doué, preferito da Luis Enrique a Barcola, per replicare. Il 19enne talento di Angers ha mandato una prima avvisaglia a Martinez e poi (39’) ha pareggiato i conti con un gol d’autore: si è accentrato da sinistra e con un magnifico destro a giro dal limite ha infilato il pallone sotto la traversa.

«La cronaca della gara»

La rete ha ricaricato il Psg che in avvio di ripresa (49’) ha ribaltato il punteggio con una splendida azione personale di Kvaratskhelia che è andato via sulla sinistra, ha saltato con un dribbling secco in area Disasi, appena entrato al posto di Cash, e con un forte sinistro sul primo palo ha freddato Martinez. I padroni di casa hanno insistito e, dopo un gol annullato ad Hakimi per fuorigioco, hanno triplicato proprio allo scadere (93′) con una bella azione di Nuno Mendes che, servito in area sulla sinistra da Fabian Ruiz, ha saltato con un dribbling a rientrare Konsa e di destro ha superato ancora Martinez.

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