È una Lazio “affamata” e verticale, che cerca subito la porta e spesso la trova. I biancocelesti, terzi in campionato dopo la vittoria di Como (1-5), la quarta nelle ultime cinque gare in A, stanno interpretando al meglio la filosofia e le indicazioni del tecnico Baroni: «Dico sempre di credere in un calcio propositivo, correndo in avanti per fare gol. La squadra lo ha capito subito». I numeri lo confermano: terzo miglior attacco del campionato, con 22 reti in 10 gare (più di 2 gol a partita). Meglio hanno fatto solo Atalanta (26) e Inter (24). Sommando anche l’Europa League, sono 31 i gol in totale in stagione, record in Italia. Solo la Fiorentina pareggia il conto, includendo però il preliminare di Conference: complessivamente i viola hanno giocato una partita in più, quindi la Lazio ha comunque una media gol migliore.
Dodici i marcatori diversi fin qui. Con la rete di Tchaouna l’altro ieri, tutti gli attaccanti sono andati a segno almeno una volta. «Loum aveva bisogno del gol, per questo ho esultato tanto», ha spiegato il tecnico biancoceleste, contento di come il ragazzo, al pari degli altri nuovi giovani arrivati in estate, si stia applicando per migliorare.
Se la Lazio è diventata una cooperativa del gol, però, lo deve anche al supporto degli assist di Nuno Tavares, salito, con quello a Pedro due sere fa, a 8 in altrettante presenze, per 8 compagni diversi. «Spesso dico ai giocatori – sottolinea Baroni – di provare a bucare le difese in verticale sulla fascia, ma poi quando si può cambiar fronte e riempire l’area lo facciamo. Voglio che la squadra emozioni la gente, esprima un buon calcio e si diverta a farlo».
E i calciatori biancocelesti confermano che giocare con questo sistema è divertente. L’ultimo ad affermarlo è stato Vecino, nel post gara del “Sinigaglia”, ma il sentimento è condiviso con i suoi compagni. Castellanos, capocannoniere della Lazio con 7 reti, arriva al tiro con molta più facilità rispetto a un anno fa: oggi la media è di 3,8 conclusioni a partita in Serie A, mentre la stagione scorsa era di 1,5. E con 16 tiri in porta in 9 gare, Taty è il calciatore che fin qui ha concluso più volte nello specchio in campionato.