L’ex Atalanta Timothy Castagne ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni de Le Soir riguardo i problemi del Belgio nel corso del mondiale in Qatar: “Se dico che non abbiamo avuto un gruppo unito… Bisogna sempre guardarsi allo specchio. Abbiamo parlato in albergo dopo la partita contro il Marocco. Ci siamo detti delle cose in quel momento e questo ci ha permesso di fare meglio contro la Croazia. Eravamo a un solo gol dalla qualificazione e abbiamo avuto tante occasioni. Se ripetessimo la partita, la vinceremmo sempre”.
Prosegue poi castagne: “Alla fine non so se Martínez avesse perso lo spogliatoio ma l'ambiente era diverso dal mio debutto, nel settembre 2018, quando giocavamo molto bene. Negli ultimi mesi del suo mandato non riconoscevamo più la squadra che aveva fatto bene in Russia. Non osavamo più”.
Alla domanda: “Tutta colpa di Martínez?”, Castagne risponde: “No. È un po' tutto. Dobbiamo parlare di più in allenamento e fare più cose insieme fuori dal campo. Questo è un aspetto a cui Domenico Tedesco presta attenzione”, riporta Tuttomercatoweb.