Pioli? No, grazie. Karim Benzema non vuole il tecnico ex Milan sulla panchina dell’Al Ittihad. Lo riporta il quotidiano francese Le Parisien. Così Stefano Pioli rischia di dover rinunciare al trasferimento saudita. E al contratto triennale da circa 10 milioni a stagione che il presidente Loay Nazer gli aveva promesso. Lo stesso Nazer che, insieme al direttore sportivo Ramon Planes, ha rassegnato le dimissioni: erano stati proprio loro i protagonisti dell’accordo con l’allenatore emiliano. Adesso spetta al ministero dello Sport decidere se accettare o meno i saluti dei dirigenti. Curioso che tra un mese – il 7 agosto all’U-Power Stadium di Monza – Pioli avrebbe sfidato i vecchi rivali dell’Inter in un’amichevole estiva.
Le stravaganze di Benzema
Una presa di posizione netta, quella del Pallone d’oro 2022. Non certo l’unica stravaganza della sua avventura saudita. A dicembre il francese aveva abbandonato l’Arabia senza lasciare tracce: introvabile per qualche giorno, si era anche cancellato da Instagram. Era a Madrid per “circostanze particolari”, aveva spiegato un dirigente locale rimasto anonimo. Nello stesso periodo lo scontro con il ministro dell’Interno francese Gérald Darmanin, che aveva accusato Benzema di legami con i Fratelli musulmani, un’organizzazione islamista considerata terrorista da diversi Paesi. Ora il caso allenatore.
Qualcuno di cui fidarsi
Negli ultimi mesi la convivenza con Marcelo Gallardo è stata difficile, quindi preferirebbe una soluzione sicura. Qualcuno di cui fidarsi: l’amico ed ex Psg Christophe Galtier, vice-allenatore del Lione nel 2007-2008, gli anni in cui ha legato con Benzema.