Anche in virtù della figuraccia di mercoledì sera, il Cristiano Ronaldo che invece di segnare la passa al compagno è sceso bruscamente al secondo posto nella classifica dell’uomo più buono del mondo. Surclassato da Luciano Spalletti, che ieri ha accolto volentieri il bambino che aveva invaso il campo d’allenamento per un selfie, invece di chiamare Gravina e farlo cacciare via.
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La Georgia sta per battere il rigore del due a zero, Bizzotto chiede a Lele Adani: “Quanto pesa questo pallone?”. E Lele, con rapida valutazione: “Come la Storia”.
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Grande entusiasmo al Tg1 nel lanciare la partita in programma subito dopo. E deve dipendere dalla certezza che per tutta la sera i telecronisti avrebbero ripetuto la parola Georgia.
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Stefano Bizzotto è sempre il meglio in circolazione, ma possiede anche doti divinatorie. Per esempio succede che se uno si sta chiedendo in quale squadra di club gioca un certo giocatore in campo, non si fa in tempo ad andare su Google e lui lo dice prima.
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Ieri ha dilagato nel web il filmato autoprodotto da Lele Adani: a un distributore di benzina, con fare disinvolto si è messo a mimare l’azione del gol alla Croazia, imitando i movimenti di Calafiori e la conclusione di Zaccagni (“Questo è calcio!”). Secondo voci non confermate, dal video è stata tagliata la parte finale, quella col benzinaio che si mette a inseguire Adani perché gli spaventa i clienti.
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A Notti Europee una delle scene più emozionanti di sempre della tv che racconta il calcio. Ovvero Paola Ferrari che, con rassegnazione e pazienza, spiega a Marco Mazzocchi, che non ne aveva la minima idea, cosa sia il Gegenpressing.
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“La partita non si sblocca. Il punto è che ci vogliono piedi buoni per accendere la luce” (Dario Di Gennaro, Ucraina- Belgio, Raidue. Dipende anche dall’altezza dell’interruttore).
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Nei giorni scorsi Gary Lineker era stato quasi linciato moralmente perché aveva definito “shit” la prestazione dell’Inghilterra contro la Danimarca. E non li aveva ancora visti contro la Slovenia.
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Paolo Paganini: “Domenico, il ct della Svizzera ha detto che i favoriti sono loro e l’Italia deve avere paura”. Marocchino: “Di quello che dice il ct svizzero non me ne frega niente”.
(Dribbling Europei, Raidue).
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Marco Mazzocchi: “Eraldo, chi dovrebbe giocare in difesa al posto di Calafiori?”.
Pecci: “Guarda, è semplice. Se giochiamo a 2, Buongiorno. Se giochiamo a 3, Mancini. Se giochiamo a 44, Gatti”.
(Notti Europee, Raiuno).
