Boca Juniors – River Plate era filato liscio fino al 93' quando, dopo un rigore trasformato da Borja grazie al Var. si è scatenata una rissa pazzesca. L'arbitro Dario Herrera ha estratto 7 cartellini rossi, oltre a 9 giallo, in campo è entrata anche la polizia e c'è stata un'interruzione di 18 minuti prima che si riprendesse.
La cronaca calcistica dice che ha vinto il River grazie al tiro dal dischetto in extremis, ma in questo a caso a dominare è la cronaca extra calcistica. I primi a venire a contatto sono stati Palavecino e l'ex della Sampdoria Romero. Da lì in poi, autentico parapiglia con gli 85 mila del Monumental a ruggire.
Il rigore è arrivato per un fallo in area di Sandez su Palavicino. L'esultanza provocatoria di quest'ultimo ha scatenato il caos. Borja intanto, per esultare, mostrava una maglietta a tema religioso. Alle sue spalle, un'invasione di campo fuori controllo. I giocatori delle due squadre, ma anche i tecnici e lo staff hanno iniziato una scazzottata da film western. Con dita pure da calci e spintoni. Tra i protagonisti di questa vergogna anche alcuni calciatori che, in quanto infortunati, non avrebbero dovuto trovarsi a bordo campo. Come Marcos Rojo e Paulo Diaz.
Mancava ancora un minuto da giocare, ma Herrera è stato costretto a sospendere il match per 18', necessari a funzionari e forze dell'ordine per riportare una parvenza di calma. Dal Var intanto esaminavano quello che era accaduto. Merentiel è uscito dal campo con segni evidenti sul volto di quel che era accaduto. Sono arrivati sei rossi (tre per parte), più quello al tecnico del Boca Jorge Almiron. Nei prossimi giorni, potrebbero fioccare ulteriori squalifiche.
