Alta tensione nel dopopartita di Juventus-Bologna. L'amministratore delegato rossoblù, Claudio Fenucci, è entrato infatti nello stanzino dell'arbitro Di Bello per chiedere spiegazioni sul mancato rigore fischiato a Ndoye per fallo di Iling Jr. Il dirigente felsineo poi andrà anche davanti alle telecamere parlando di errore macroscopico. Il presidente Joey Saputo è rimasto invece fuori dallo stanzino di Di Bello, preferendo stare in silenzio. Anche ai giocatori è stato imposto una sorta di silenzio stampa per evitare parole grosse e sanzioni successive. Ha parlato solo Thiago Motta, obbligato a farlo per contratto, sorvolando però sull'episodio del mancato fischio del direttore di gara.
Bologna: Fenucci nello stanzino di Di Bello, chieste spiegazioni
Dopo l’1-1 con la Juventus, l’amministratore delegato rossoblù ha chiesto all’arbitro come mai non avesse fischiato il rigore