Bologna
5 Skorupski grave errore proprio non da lui sul gol di Thuram, tiro centrale antipatico ma da parare. Blocca una girata bassa di Nico sull’1-1 e poi basta.
6 De Silvestri non è facile vedersela con Nico Gonzalez e Cambiaso, ma nemmeno col sindaco. Dal 43′ st Calabria sv.
6.5 Beukema consistente, elegante, sicuro in una delle sue versioni migliori.
6.5 Lucumi in avvio patisce Kolo Muani, alla lunga vince il duello con momenti gladiatori che strappano applausi.
6 Miranda tanta quantità, non sempre misura, ma è uno che c’è eccome. Problema muscolare. Dal 23’ st Lykogiannis 6: due cross, qualche chiusura.
6 Ferguson in evidente ritardo su Thuram al tiro comodo, il resto lo fa il portiere che poi se la prende con lui. Al 20’ perde un altro pallone sanguinante poi trova il ritmo e con magistero e pazienza si rimette al centro del villaggio coi suoi rintocchi. Spara alto il pallone dell’ultima speranza al 93’.
6.5 Freuler per assurdo non è nemmeno una delle sue migliori prestazioni, soffre in avvio la fisicità e velocità del centrocampo avversario, non è preciso nella costruzione, però incide strano a dirsi più in area che in mezzo. Avrebbe procurato un rigore e realizza il pareggio che nessuno gli può negare. Dal 35’ st Pobega sv.
6.5 Orsolini sempre elettrico e innescato, sfiora il gol olimpico al 26’ dalla bandierina. Non si procura occasioni speciali, ma è sempre nel vivo. Esce applaudito. Dal 43’ st Dominguez sv.
5.5 Odgaard non pare in serata fin dall’inizio, anche meno prestante del solito sul piano atletico. Nessuno spunto dei suoi. Dal 35’ st Castro sv.
6.5 Cambiaghi la difesa juventina non riesce a tenerlo se non coi falli, è sempre pericoloso e da un suo cross arriva l’1-1. Non ha gran mira nei tiri dal limite
6 Dallinga sballa clamorosamente un tiro a gioco però fermo, come sponda lavora bene per i compagni anche prima di quella più vistosa, di testa, per il pareggio. Sciupa invece una bella opportunità in contropiede mancando l’assist.
All.Italiano 6.5 partita preparata bene e gestita bene.
Juventus
Di Gregorio 6: l’unico tiro davvero insidioso è un corner al veleno di Orsolini, che alza sopra la traversa. Si muove sicuro nell’area affollata.
Kalulu 5.5 patisce Cambiaghi, da cui si fa bruciare nell’azione del pareggio.
Renato Veiga 6 stavolta rinuncia a un po’ di stile in nome della praticità. La difesa, in effetti, centralmente regge anche se c’è un suo tocco sul gol di Freuler.
Savona 5.5 contiene Orsolini per mezzora, poi va in affanno. C’è da dire che è la prima volta che fa il titolare con Tudor e che gioca nella difesa a tre, oltretutto sul centro-sinistra.
Weah 5.5 copre molto, spinge poco, non si nota neanche quando, dopo l’uscita di Cambiaso, scala a sinistra. Dal 42′ st Adzic sv.
Locatelli 6.5 tiene una posizione molto bassa per schermare Odgaard: il compito lo svolge bene. La regia è pulita, pur senza grandi squilli. Dal 32′ st Douglas Luiz sv.
Thuram 6.5 i suoi inserimenti fanno sempre male e i suoi gol sono un tesoro, per la stagione juventina. È però lento di riflessi quando il Bologna pareggia: Freuler doveva arginarlo lui.
Cambiaso 6.5 subito spigliato come non lo si vedeva da un po’, mette in moto l’azione del vantaggio. Sulla sinistra tiene una posizione molto avanzata, più da ala che da terzino. Esce per un problema agli adduttori. Dal 23′ st Alberto Costa 5 ha un’occasione d’oro, ma s’impapocchia e scivola invece di tirare a colpo sicuro.
McKennie 6 galleggia tra centrocampo e attacco. In definitiva, è una prova da mediano più che da trequartista.
Nico Gonzalez 5.5 parte con ottime intenzioni, che non traduce mai in pericoli concreti: o slitta o si fa rimontare. Dal 32′ st Conceiçao sv.
Kolo Muani 5.5 si muove molto cercando spazi da sfruttare, ma solo nella ripresa, quando Alberto Costa si mangerà il 2-1, esegue una percussione degna di lui. Dal 42′ st Mbangula sv.
All. Tudor 6.5 il piano gara è interessante, se la teoria è meglio della pratica non è colpa sua.
Arbitro Doveri 5 il Bologna reclama un rigore (McKennie su Freuler), la Juve un’espulsione (Miranda su Kolo Muani), di sicuro non tiene bene la partita.