Bologna – “Voglio chiedere a Ranieri che ha 73 anni se lui sa come si allenano gli ultimi otto secondi perché io non ci riesco, per me fanno parte delle cose inallenabili” sorride amaro alla fine Vincenzo Italiano, l’allenatore del Bologna che è uscito dal campo prendendosela con l’arbitro, ma anche con i suoi più acerbi giocatori incapaci di tenere in pugno una meritata vittoria contro la Roma. “Ci sono dei palloni che alla fine vanno sparati fuori dallo stadio, a San Luca, non giocati. Dovevamo fare il 3-1, e invece stiamo a commentare un pareggio che brucia. Il rigore finale manco l’ho riguardato perché non ho il coraggio, c’era un fallo prima su Castro e lì sarebbe finita: invece, fallo laterale poi corner poi rigore. Il Bologna crescerà in maniera mostruosa nei prossimi mesi e anni, ma ora guarda una classifica che è bella e poteva però essere straordinaria”.
«La cronaca della gara»
Gara decisa da due rigori da Var
L’analisi del pari firmata da Italiano è lucida e onesta: le ultime reti del 2-2 sono arrivate su rigori da Var, analoghi tocchetti involontari di mano su cross (prima Kone poi Lucumi) pescati col microscopio da Manganiello davanti alla tv, impossibili da vedere a occhio nudo sul campo. Ma quello definitivo trasformato da Dovbyk è arrivato oltre il recupero, dopo che il Bologna non era riuscito a chiudere un match dominato nella ripresa contro una Roma che non aveva saputo reagire. L’unico tiro in porta giallorosso in mezz’ora, dal 2-1 del 65’ in poi, è stato quello finale dal dischetto.
Saelemaekers-Dallinga, botta e risposta
Dopo un primo tempo equilibrato nel gioco, ma con Dybala a sciupare l’occasione migliore, è successo tutto dopo l’intervallo. In sette minuti l’ex applaudito Alexis Saelemaekers ha portato avanti la Roma (58’) con un sinistro rasoterra bucato da Skorupski, quasi scusandosi con lo stadio per aver fatto il suo dovere. Il Bologna però ha pareggiato subito con Dallinga (anche qui Svilar non incolpevole) al 61’ ed è andato avanti col suddetto rigore di Ferguson.
Ranieri: “Per vincere serve più ritmo”
“C’era rigore per noi e per loro – commenta Ranieri -. Nel primo tempo dovevamo giocare con più ritmo, siamo una squadra più briosa. Siamo stati lenti, troppi palloni all’indietro. Sono contento perché abbiamo ripreso un pari importante, ma non mi piace questo ritmo, voglio un ritmo da chi prova a vincere”. Chiusura di sir Claudio sul mercato: “Non spenderemo cifre importanti per il centrocampista, sono contento della rosa che ho, se arriva qualcuno deve essere da Roma e non prenderemo tanto per prendere”.
Bologna e Roma 2-2 (0-0)
Bologna (4-2-3-1): Skorupski 5; Holm 6.5 (43’st Posch sv), Beukema 7, Lucumi 5, Miranda 6; Freuler 7, Ferguson 7.5; Ndoye 5 (23’st Orsolini 5.5), Odgaard 7, Dominguez 7 (44’st Iling Junior sv); Dallinga 6.5 (33’st Castro sv). All.: Italiano 7
Roma (3-4-2-1): Svilar 6; Mancini 5.5, Hummels 6 (33’st Celik sv), Ndicka 6.5; Saelemaekers 6.5 (39’st Zalewski sv), Paredes 5.5 (33’st Pisilli sv), Koné 5.5, Angelino 6; Dybala 5 (39’st Baldanzi sv), Pellegrini 5 (33’st El Shaarawy sv); Dovbyk 7. All.: Ranieri 6
Arbitro: Abisso di Palermo 5.5
Reti: 13’st Saelemaekers, 16’st Dallinga, 20’st Ferguson (rig), 53’st Dovbyk (rig)
Note: ammoniti Miranda, Holm, Dallinga, Mancini, Lucumi. Spettatori 30226