ROMA – Il volto rigato dalle lacrime di commozione. A salutare i suoi vecchi tifosi, nello stadio che è stato suo per anni. Edoardo Bove è tornato a casa.
Bove, il saluto alla curva in lacrime
All’Olimpico, per la partita della sua Fiorentina contro la Roma che lo ha cresciuto (in viola è in prestito), il centrocampista è andato a salutare quella curva che amava. Ricambiato: uno striscione, già prima della partita, lo incitava: “Forza Edo…continua a sognare”. Poi, un giro di campo, sempre in lacrime, a raccogliere l’applauso del suo stadio. Il 22enne è stato colpito da un malore il 1° dicembre che lo ha costretto a interrompere al momento l’attività agonistica.
L’omaggio di Fiorentina e Roma a Bove
In campo, mentre Bove veoiva salutato da cori in suo onore, erano rimaste entrambe le squadre, a rendere omaggio al ragazzo. Anche Dybala, assente per infortunio, ma presente all’Olimpico, è voluto scendere in campo per salutare l’ex compagno.