Tanti punti di domanda intorno a Brescia e Lecco ma nel frattempo…si suda. Sì perché seppur il destino delle due formazioni sia tutt’altro che chiaro, riprendere gli allenamenti è un tassello fondamentale a prescindere da quello che sarà.
Lo scorso 7 luglio il Consiglio Federale ha bocciato l’iscrizione della Reggina e di conseguenza ha spalancato le porte della serie B al Brescia, ma i 26 ragazzi radunatisi intorno a coach Gastaldello sanno che la certezza arriverà solo dopo le decisioni dei tribunali ed i tre gradi di giudizio. Nel frattempo, il Presidente Cellino ha scelto Renzo Castagnini nel ruolo di direttore sportivo: si tratta di un ritorno voluto proprio dal patron per costruire una squadra che possa “rinascere”, nonostante l’obiettivo dichiarato resti la salvezza, sempre che sia serie B. Ci sarà da soddisfare anche i tifosi che con uno striscione molto eloquente “Noi non dimentichiamo chi ci ha fatto retrocedere sul campo”, cercano garanzie ed un nuovo entusiasmo.
Situazione diverse in casa Lecco, dove la promozione in serie B e la festa sono ricordi vividi. Se la Commissione Infrastrutture aveva dato parere negativo, ci ha pensato il Consiglio Federale a sovvertire quest’esito scatenando indirettamente l’ira di Perugia e Foggia, pronte ad un ripescaggio. Ma intanto a Lecco hanno tirato un sospiro di sollievo nonostante manchi all’appello la sentenza definitiva. Ieri, allo stadio, tutti convocati agli ordini del tecnico Luciano Foschi, per poi salire sul bus in direzione Saint Vincent. C’è anche un volto nuovo nel gruppo ed è quello del giovane 19enne Brayan Boci, difensore in prestito al Genoa. È chiaro che non potrà essere l’unico rinforzo per affrontare un campionato difficile come la serie cadetta, motivo per cui allenatore ed il presidente Di Nunno stanno lavorando sul mercato. Intanto si attende il 29 agosto quando arriverà il punto fermo su queste vicende che porteranno, con ogni probabilità, a far slittare l’inizio della serie B.
Brescia e Lecco, partiti i raduni in attesa di conoscere il proprio destino
Sarà serie B per le due formazioni lombarde? Nella giornata di ieri le squadre si sono ritrovate con i rispettivi tecnici, ora si attendono i tribunali ed i tre gradi di giudizio per capire quale sarà il prossimo campionato a cui prenderanno parte.
