In occasione dell’evento per i 20 anni dell’attività della Fondazione Niccolò Galli, nel Chiostro di Santa Maria Novella a Firenze, Gigi Buffon è stato intervistato da TuttoMercatoWeb:
Sull’addio di Chiellini alla Juventus – “Bisogna farsene una ragione, dopo un po’ è giusto mettere in archivio quello che è stato per fare un altro tipo di mestiere. Secondo me Giorgio potrebbe ancora performare a grandissimi livelli”.
Sullo scudetto del Milan – “Sono stati i più bravi, ma secondo me non i più forti: Juve e Inter a mio parere erano superiori. La differenza l’han fatta la società, la dirigenza e l’allenatore: Pioli è stato bravissimo in questo percorso di due anni e mezzo al Milan”.
Sulla Juventus – “Ci sta che dopo tanti anni potesse fare un piccolo passo falso. L’obiettivo era tornare in Champions League senza nessun tipo di sofferenza e per come era partita è stato un vero miracolo”.
Sulla Nazionale – “Bisogna affidarsi a Mancini, che all’Europeo ci ha fatto sognare, ha fatto qualcosa di clamoroso”.
Sul futuro – “Ho altri due anni col Parma e quest’anno rimarrò qui, perché l’obiettivo che mi sono prefisso e il patto che abbiamo stretto con la gente e la proprietà è tornare in Serie A. Quest’anno non è andata come volevamo, abbiamo fatto qualche errorino, ma se può servire per non commetterli nella stagione successiva è già un passo in avanti”.