Riccardo Calafiori ha scelto ancora il palcoscenico più prestigioso. All’esordio stagionale in Premier League ha segnato a Old Trafford contro il Manchester United, firmando il gol vittoria dell’Arsenal (0-1). Non è la prima volta: un anno fa colpì all’Etihad contro il City, poi a Wolverhampton e Eindhoven. Reti pesanti, lontano da casa, come se volesse sempre lasciare il segno quando la cornice è la più grande. Tutti aspettavano i gol dei nuovi acquisti Gyökeres e Sesko, ma a risolvere è stato il difensore azzurro.
La prima estate senza mercato
Questa volta però c’è una differenza: Calafiori arriva da un’estate piena, senza intoppi. Per la prima volta in carriera ha svolto l’intera preparazione. Negli anni passati infortuni e mercato lo avevano sempre frenato: due estati fa il trasferimento dal Basilea al Bologna nell’ultimo giorno utile, l’anno scorso il passaggio in Premier League a ritiro già iniziato. Stavolta invece Arteta lo ha avuto a disposizione dall’inizio, e lui ha risposto subito.
Vacanze di lavoro
Qualche giorno di vacanza insieme all’amico Devid Bouah, compagno ai tempi della Roma oggi alla Carrarese, poi solo lavoro: allenamenti anche lontano dal campo, consapevole che la concorrenza nella difesa dei Gunners è altissima sia al centro che sulla fascia sinistra, dove l’allenatore spagnolo lo sta utilizzando in questa stagione.
Gattuso: “Sei una colonna della Nazionale”
Un impegno che ha già portato i primi frutti e che può trasformare questa annata nella più importante della sua carriera. Perché oltre all’Arsenal c’è la Nazionale. Nelle scorse settimane Gennaro Gattuso lo ha chiamato personalmente: “Sei una delle colonne della mia squadra”. Un’investitura per una Nazionale alla ricerca di leader e certezze in vista delle qualificazioni al prossimo Mondiale.