Brucia ancora la pesante sconfitta della Nazionale di Calcio di Roberto Mancini, per 5 a 2, contro la Germania. Ne ha parlato, a margine della Giunta del Coni di Perugia anche il numero uno dello sport italiano, Giovanni Malagò.
“Il risultato parla da solo. Non ho nemmeno letto i giornali stamattina – e poi – nello sport, anche quando le cose sono molto negative, o hai la possibilità di rifarti o paradossalmente contestualmente ti sei già rifatto. Ieri ho chiamato Paolo Nicolato che si è qualificato con l’Italia Under 21 vincendo con l’Irlanda 4-1 in modo molto convincente e vorrei ricordarvi che quella è la squadra olimpica. E come sapete sono molti anni che il calcio non va alle Olimpiadi e questo ci lascia molto ben sperare. Quindi nel giorno in cui il calcio ci ha dato una prestazione decisamente negativa siamo invece molto molto contenti dell’U21”.
Sull’Italia di Mancini, spiega: “Credo che uno è tornato in terra perché oggettivamente quando tu sperimenti, metti in campo tanti giovani ed esordienti, soprattutto contro una squadra come la Germania, non dovrebbe succedere ma può succedere quello che è accaduto. È chiaro che il percorso passa da momenti nei quali ci sentiamo ritornati in auge a quelli dolorosi come ieri sera. Questo è un dato di fatto ma non ci si deve entusiasmare o eccitare troppo se facciamo un buon risultato con questi ragazzi ma non ci si deve deprimere se le cose sono andate così, perché è chiaro che la sconfitta è comunque pesante”.