La domenica del Mondiale femminile ha in programma quattro incontri: si comincia con Corea del Sud-Marocco (ore 6,30), si procede con Norvegia-Filippine e Svizzera-Nuova Zelanda (ore 9,00) e si conclude con Germania-Colombia (ore 11,30).
Nel Girone A la Svizzera, che comanda con una lunghezza di vantaggio su Filippine e Nuova Zelanda, può giocare per il pari contro le padrone di casa, che hanno al momento la dote di +1 nella differenza-reti sulle Filippine, vittoriose nello scontro diretto; non avrà prove d'appello invece la Norvegia, costretta ai tre punti contro le asiatiche. Chi si qualificherà, incontrerà negli ottavi di finale le vincitrici del Girone C, che sarà appannaggio della Spagna in caso di risultato utile conto il Giappone.
Nel Girone H c'è invece da completare la 2a giornata: Germania e Colombia hanno brillato all'esordio, battendo rispettivamente Marocco e Corea del Sud 6 a 0 e 2 a 0. Se il loro incontro rischia di designare la squadra che sfidare la damigella del Girone F (in cui la Giamaica potrebbe clamorosamente eliminare il Brasile, fermando le sudamericane nello scontro diretto), tra africane e asiatiche è questione di sopravvivenza: i favori del pronostico sono per la Corea del Sud, ma solo perché il Marocco è esordiente nel torneo, anche se è vero che anche l'esperienza a Francia 2019 significò zero punti per le ragazze di Colin Bell.
Sono solo Spagna, Giappone, Inghilterra e Svezia a punteggio pieno a questo punto del torneo, che tra una settimana inizierà le sfide a eliminazione diretta.
