Scoppia il caso in Sardegna nel match dilettantistico tra Fanum Orosei-La Caletta, finita 40-0. Una sfida tra giovani calciatori che potrebbe anche finire al centro di una inchiesta della Procura federale.
La Figc di Nuoro intanto si fa sentire col presidente Luigi Secci: “Non si può accettare una cosa del genere. Si aprono le scuole di calcio, si organizzano i tornei giovanili per educare i giovani al rispetto. Non per umiliarli. I presidenti e gli educatori dovranno dare spiegazioni convincenti per evitare pesanti provvedimenti. È gravissimo quello che è successo, va contro la normalità del calcio. Lo sport a questo livello deve andare oltre il risultato, va vissuto in modo ludico. Rispetto, divertimento e cultura devono stare al primo posto. Su questa storia è necessario fare chiarezza”.