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Calciomercato: City forte su Donnarumma, il Psg vira su Maignan. E il Milan tiene d’occhio Mamardashvili

Porte girevoli per quello che sarebbe l’incastro più affascinante dell’estate. Tutto parte da Ederson, con la valigia in mano da Manchester per l’Arabia

Porte girevoli, davvero. Un vorticoso giro di portieri può infiammare il mercato nelle prossime settimane, scatenato dalla possibile cessione di Ederson in Arabia per 50 milioni. Per sostituirlo, il Manchester City ha già preso contatti con l’entourage di Donnarumma, scadenza di contratto 2026. Operazione possibile, se il portiere azzurro deciderà di non rinnovare con i parigini. Al suo posto – ecco la novità – Luis Enrique vorrebbe a Parigi Maignan, il numero 1 del Milan e della nazionale francese. In caso il domino scattasse, i rossoneri si farebbero trovare pronti: l’idea è prendere il georgiano Mamardashvili, che il Valencia valuta 40 milioni. Appena Ederson passerà all’Al Ittihad, prenderà il via questo elettrico giro di portieri.

Soulé alla Roma, la Juve rifiuta 29 milioni: ne vuole 33

La Juventus ha rifiutato la seconda offerta della Roma per Matias Soulè: la proposta di 29 milioni di euro, tra parte fissa e bonus, è stata rispedita al mittente dai bianconeri, che chiedono 35 milioni di euro più una percentuale sulla futura rivendita. La Juventus è comunque disposta ad andare incontro alla volontà di Soulè – che vuole solo la Roma – e a quella dei giallorossi scendendo fino a 33 milioni, più percentuale. La palla passa alla società capitolina che per portare l’argentino alla corte di De Rossi dovrà quindi alzare l’offerta di 4 milioni di euro.

Alla Roma 8 milioni per la cessione di Calafiori all’Arsenal

Un assist prezioso ai giallorossi può arrivare dalla cessione di Riccardo Calafiori all’Arsenal: il Bologna ha raggiunto un accordo con i londinesi per 45 milioni di euro (40 + 5). Questa cifra verrà spartita in tre, tra il Bologna appunto, il Basilea (ex squadra del difensore, che ha il 50% sulla plusvalenza legata alla futura rivendita) e la Roma che vanta da contratto (con il Basilea) il 40% dalla futura rivendita, come da accordi presi con il club svizzero al passaggio di Calafiori dalla maglia giallorossa a quella del Basilea. La società è pronta anche a intraprendere una battaglia legale contro il club svizzero per farsi riconoscere la sua parte, che sarebbe di 8 milioni di euro. Un tesoretto che il club può sfruttare sul mercato.

Osimhen al Psg, frenata

Frenata nella trattativa tra il PSG e il Napoli per Victor Osimhen. I parigini non hanno intenzione di pagare la clausola rescissoria – 130 milioni di euro – e non sono disposti a mettere nella trattativa il cartellino di Lee Kang-In, indicato dal Napoli come contropartita tecnica. Il 23enne centrocampista è stato bloccato da Luis Enrique che crede molto nelle sue qualità. Una fase di stallo che rischia di far saltare la trattativa: Osimhen vuole fortemente la Francia, ma Psg deve cedere almeno uno tra Kolo Muani e Gonzalo Ramos prima di affondare il colpo sul nigeriano. Conte e Lukaku sono in attesa che la situazione si sblocchi.

Milan al lavoro su tre fronti

Il Milan è al lavoro per chiudere tre operazioni di mercato: Strahinja Pavlovic, Youssouf Fofana e Lazar Samardzic. Per il difensore del Salisburgo le parti sono vicine e l’obiettivo dei rossoneri è chiudere la trattativa in questa settimana (circa 20 milioni, bonus compresi). Più difficile il discorso per i due centrocampisti. Il Milan ha l’ok sia di Fofana che di Samardzic, ma Monaco e Udinese hanno rifiutato le prime offerte. Per il francese servono almeno 20 milioni di euro (offerti 14 di parte fissa), per il serbo 25. L’arrivo di Gerry Cardinale a Milano servirà per accelerare queste operazioni, con Paulo Fonseca che aspetta fiducioso i tre rinforzi.

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