Cambio di piani per la Lazio. Non uno, ma due colpi per chiudere il mercato. Arriveranno una prima punta e un altro centrocampista, che sappia fare anche il trequartista. Negli ultimi giorni infatti è maturata la convinzione a Formello di dirottare il jolly Noslin come vice-Zaccagni e di puntare su un secondo centravanti di ruolo, da alternare a Castellanos. Torna quindi prepotentemente alla ribalta il nome di Dia della Salernitana, per il quale una base di accordo da 12 milioni complessivi era stata trovata già il mese scorso (prestito con obbligo di riscatto). Tutto era rimasto però in stand by. Ora i contatti sono ripresi, anche se serve sempre un’uscita per fargli posto in lista. Non ci sarebbero problemi invece per Roque e Cherki, entrambi under 22, ma il primo costa troppo (il Barcellona vuole 40 milioni) e sul secondo c’è forte il Lipsia.
L’alternativa, spuntata a cavallo dell’amichevole col Southampton, è Carlos Alcaraz, in campo proprio con il club inglese contro la Lazio. È stato pure espulso insieme a Romagnoli per qualche tensione di troppo nel secondo tempo, ma la sua duttilità potrebbe fare al caso di Baroni. Conosce già la serie A, perché ha trascorso sei mesi tra gennaio e giugno scorsi alla Juventus. Gioca da numero 10, da seconda punta o da mediano. Parte da una valutazione di 15 milioni, ma il Southampton è disposto a cederlo in prestito, con diritto di riscatto. Il piano B potrebbe essere Folorunsho, al Verona la passata stagione, ma di proprietà del Napoli. Il ruolo è lo stesso di Alcaraz; c’è però anche per lui il problema del posto in lista, essendo un classe ‘98. È vero che tra il 2014 e il 2017 ha giocato nelle giovanili della Lazio, ma poi era stato ceduto tre mesi prima che trascorressero per intero tre anni dal suo tesseramento in biancoceleste. E per questo non potrebbe essere inserito nella lista dei prodotti del vivaio (dove la Lazio ha ancora tre posti liberi). Capitolo esuberi: il Parma non si è più fatto vivo per Cancellieri e ora l’Empoli è vicino alla chiusura per l’attaccante. Per lui sarebbe un ritorno in Toscana.
